Inter, a che punto è il rinnovo di DImarco?

Dimarco rinnovo

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

In casa Inter si continua a tenere i riflettori ben puntati sul rinnovo di Federico Dimarco, che al momento rappresenta una delle priorità della società su questo fronte. L’esterno nerazzurro sta dando dei segnali di continuità importantissimi a seguito della grande stagione disputata l’anno scorso, in cui non solo è maturato molto, ma ha anche dato dei segnali d’appartenenza molto importanti. Ora come ora il ragazzo si è quindi ritagliato uno status molto importante nello spogliatoio, oltre che un ruolo da protagonista assoluto nelle gerarchie di Simone Inzaghi, ed è fermamente deciso a prolungare la sua esperienza in nerazzurro. Secondo quanto riportato dalle ultime indiscrezioni, i contatti fra l’Inter e l’agenzia che lo gestisce, la Roc Nation, sarebbero stati avviati già da qualche settimana, con le parti che stanno lavorando alla miglior soluzione per tutti.

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Inter, si continua a lavorare al rinnovo di Dimarco: le ultime

Il contratto del giocatore scade a giugno del 2026, ma l’intenzione del club è quella di blindarlo con degli accordi a termini ancora più lunghi, rafforzati da un sostanzioso ritocco all’ingaggio. Nei prossimi mesi ci saranno quindi ulteriori incontri e contatti per definire la situazione, ed al momento non ci sono rischi che le cose possano non chiudersi nel migliore dei modi. Sia l’Inter che Dimarco vogliono continuare insieme per molto tempo, ed ora si aspetta solo che il tutto venga finalmente concretizzato.

“Rinnovo? Penso che non ci sono risposte, voglio certamente rinnovare con l’Inter, nessun problema”: Queste le parole del giocatore al termine del match di oggi contro l’Empoli, che confermano la situazione riportata nelle righe precedenti. Il rinnovo si farà, e su questo non ci sono dubbi, ma ora bisognerà capire quando questa firma arriverà. Lo stesso Beppe Marotta, nelle ultime settimane, ha confermato la chiara intenzione di chiudere gli accordi il prima possibile, e che non esistono problemi in questo senso.