L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Inter, in programma domani sera alle 20:00 a Riyad in Arabia Saudita e valevole per la semifinale della Final Four della Supercoppa Italiana.
Chiuso un 2024 a dir poco straordinario con il successo in Europa League e l’attuale primo posto in campionato, l’Atalanta vuole iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi e provando a regalarsi il primo trofeo stagionale. Prima dell’eventuale finale (contro una tra Milan e Juventus), c’è però da superare l’Inter rivale in Serie A e Campione d’Italia in carica. Prima storica partecipazione della Dea alla Supercoppa, con Mister Gasperini che vuole provare a regalare un altro trofeo nella bacheca degli orobici. Di seguito tutte le dichiarazioni del tecnico della formazione nerazzurra.
“Sicuramente dopo aver fatto quella striscia positiva in campionato ed essere così in alto in classifica assieme all’Inter e al Napoli è molto importante la partita di domani. Anche se sarà diversa rispetto alle partite di campionato. Sarà una partita di 90 minuti e in cui si gioca un’eliminazione secca e va vista in quella dinamica“.
“L’Inter in questi ultimi tre anni è stata la squadra più forte e una squadra che è cresciuta moltissimo. Le ultime due partite sono state le più complicate, ma devo dire le altre e quelle giocate a Bergamo soprattutto sono sempre state equilibrate. Noi dovremo stare attenti a non subire dall’inizio e restare in partita, perché poi quando vanno in vantaggio è una squadra difficile da andare a riprendere“.
“C’è tantissimo orgoglio nell’aver vinto l’Europa League e di averla riportata al calcio italiano dopo 25 anni. Le squadre italiane in Europa non vincevano da un po’, e averlo fatto noi in Europa League e soprattutto con quel tipo di percorso molto competitivo è stato un motivo di grande orgoglio e anche un punto importante per noi e che ci ha dato consapevolezza“.
“Vincere non è solo arrivare in finale. Vincere è un percorso“.
“Noi siamo arrivati qui ieri sera e per noi è un po’ tutto nuovo. Stiamo visitando questa città iper moderna che non ci aspettavamo. Questa è una competizione in cui entreremo dentro nelle prossime ore o domani, perché siamo lontani da casa e dai nostri tifosi. Sicuramente entreremo nell’ordine delle idee quando ci avvicineremo. Sarà una competizione importante, ma domani è una semifinale e per noi conta tanto tutto quello che abbiamo fatto fino adesso, e la partita di domani è un modo per me sia per arrivare in finale ma anche di testare quanto siamo competitivi e quanto possiamo esserlo per il campionato“.
“Per noi tutte le partite le giochiamo al massimo e per vincere. Con l’avvicinarci ci faremo trovare pronti e proveremo a vincere la Coppa. Proveremo a farcela con tutti i giocatori, con gli undici giocatori che partiranno titolari e con le cinque sostituzioni. L’obiettivo è superare il turno che sarebbe una cosa bellissima“.
“La formazione non l’ho ancora decisa. Non c’è solo Zaniolo da valutare, ma anche Brescianini, Scalvini e Samardzic anche in funzione dei prossimi impegni di campionato e avremo bisogno di tutta la rosa e nella miglior condizione. Sarà un’occasione per valutarli tutti“.
“Noi nel 2024 abbiamo fatto una finale di Coppa Italia, una finale di Europa League e una finale di Supercoppa Europea. Questa è la quarta partita secca in otto mesi e giocare questo tipo di partite dà prestigio al club e dà valore ai giocatori e dà sicuramente grande soddisfazione e sicuramente vorremo fare una bella figura e provare a vincere“.