Inter, che fai Brozovic? Il croato “smaschera” Zhang

Brozovic

(Photo by Michael Steele, Onefootball.com)

In queste settimane in casa Inter sta tenendo banco il caso relativo a Marcelo Brozovic. Il centrocampista croato dei nerazzurri è nel mezzo di una trattativa di cessione, con il club saudita dell’Al-Nassr (dove milita Cristiano Ronaldo) che ha da tempo proposto un’offerta ufficiale all’Inter per il mediano.

Brozovic
(Photo by Lars Baron, Onefootball.com)

Inter, Brozovic vs la proprietà: con i rifiuti all’Al-Nassr e i post social, Marcelo ha messo all’angolo Suning e Zhang

L’offerta è di 23 milioni di euro all’Inter per il cartellino e soprattutto un ingaggio da 20 milioni di euro in tre anni al giocatore.

Una proposta allettante per le casse dei nerazzurri (anche se piuttosto bassa rispetto al valore totale del giocatore) e per lo stesso Brozovic che in Arabia Saudita andrebbe a guadagnare il triplo di quanto percepisce ora all’Inter (circa 6 milioni di euro).

Tutto in discesa? Non proprio perché se Inter e Al-Nassr si sono accordate da tempo nella trattativa, al club saudita manca totalmente il sì di Brozovic. Che nei giorni scorsi ha rifiutato il triennale da 20 milioni di euro, chiedendone invece 30 per accettare di trasferirsi in Saudi League.

La Brozo Series è proseguita con un altro episodio nella giornata di ieri. Una delegazione dell’Al-Nassr si è recata direttamente a Zagabria con l’intento di parlare direttamente col giocatore e provare a convincerlo ad accettare il trasferimento. Come è andata? Brozovic non si è nemmeno presentato al meeting.

E nonè tutto perché nelle ultime 48 ore il centrocampista dell’Inter è parecchio attivo sui social e su Instagram soprattutto, dove sta pubblicando post parecchio criptici e di difficile lettura e rispondendo sarcasticamente ad alcuni commenti di tifosi e addetti ai lavori che chiedono “Ma cosa sta succedendo?”.

E ineffetti qualcosa sta succedendo tra l’Inter e Brozovic e probabilmente va oltre il mercato.

Questa situazione per i nerazzurri non è buona perché nei fatti la mancata cessione di Brozovic sta bloccando il mrecato in entrata del club, che senza denaro fresco non può investire in proprio. Senza Brozo out l’Inter può quindi dire addio all’obiettivo Frattesi e anche all’obiettivo di abbassamento del monte ingaggi.

Ma come detto c’è dell’altro ed è legato ormai da tre anni alla totale assenza della proprietà nerazzurra targata Suning e Steven Zhang, che non può nemmeno mettere un euro sul club e nemmeno dopo una Finale Champions. Finita la stagione, Brozovic è stato letteralmente scaricato dal club e messo in vendita dopo che poco più di un anno fa aveva rinnovato fino al 2026.

La stagione del mediano croato è stata altalenante con due infortuni avvenuti prima del Mondiale in Qatar e subito dopo la rassegna iridata. l’Inter ha avviato alla sua assenza con l’adattamento di Chalanoglu a regista, ma una volta tornato in campo i nerazzurri hanno trovato il filotto giusto per centrare la qualificazione Champions e intraprendere un grande percorso europeo.

Brozovic è risultato uno dei migliori nella Finale giocata contro il Manchester City (da titolare e capitano), è il titolare del centrocampo della Croazia ed è fuori di dubbio uno dei migliori mediani d’Europa.

Ma all’Inter (o meglio alla proprietà fantasma che da 3 anni sta tenendo in ostaggio i nerazzurri), non importa perchè alla prima offerta per giunta nemmeno dignitosa, il club ha accettato.

Ma non ha accettato Brozovic, che in questi giorni tramite rifiuti ai milioni dell’Al-Nassr e post ironici via Instagram sta di fatto smascherando l’ennesimo smantellamento targato Zhang e l’ennesimo downgrade tecnico (Brozovic pe Frattesi? Davvero?) smentendo la narrazione che fosse lui a volersene andare per soldi.

Brozovic è stato messo alla porta da una dirigenza inerme e da una proprietà assente, così come negli ultimi due anni sono stati allontantati Lukaku, Skriniar, Perisic e Hakimi. Ma al terzo anno qualcuno ha scelto di agire per il bene dell’Inter.