Inter, contro il Sassuolo per rendere definitiva l’impresa Scudetto

Inter

Imago

L’Inter ha battuto di misura il Bologna e ancora una volta ha sfruttato i passi falsi delle avversarie. Se negli ultimi anni mancava sempre la capacità di confermarsi, ora i nerazzurri hanno trovato anche questa. L’Inter vince da nove partite come non accadeva dal 2007. In quell’anno con Mancini ne arrivarono 17 e fu Scudetto con 97 punti. Era un campionato diverso, senza la Juventus e con le avversarie abbattute sul campo e dalle penalizzazioni. Oggi è tutta un’altra storia. Questa stagione dell’Inter è la rappresentazione dell’abilità di imparare dai propri errori e di trarre il meglio dalle proprie caratteristiche. L’Inter è a +8 dal Milan e mercoledì contro il Sassuolo potrebbe rendere praticamente certa la conquista dello Scudetto. A San Siro Antonio Conte si gioca il primo match point.

L’Inter non gioca un calcio spumeggiante, non domina e spesso soffre. Tuttavia, è una squadra che sa raggiungere l’obiettivo. Questo è stato il passo in avanti fatto dopo l’uscita dalla Champions League. I nerazzurri hanno saputo essere dominanti nel finale del girone di andata e all’inizio di quello di ritorno. Nelle ultime giornate, però, l’importanza del risultato ha prevalso su qualsiasi volontà di bel gioco. I tre punti strappati contro l’Atalanta sono il simbolo di una squadra che sa puntare anche sulla propria difesa per vincere le partite. L’Inter sa soffrire, sa ripartire ed è letale grazie alla qualità dei singoli e alla velocità di alcuni giocatori. La rincorsa Scudetto è partita proprio quando la squadra sembrava crollare, ma l’eliminazione dalla Champions ha dato tanto.

Ora Conte sa di poter puntare su tutta la rosa. Eriksen e Perisic sono diventati titolari e determinanti, Skriniar è tornato il muro di due anni fa e Lukaku continua a segnare. L’Inter ha un netto vantaggio dalle inseguitrici e può solo perdere uno Scudetto che ha guadagnato con grande merito. Non solo sono crollate le avversarie alla lunga, ma i nerazzurri hanno imposto la propria mentalità, la forza di un gruppo che è andato oltre gli ostacoli. Ora manca solo la firma (e la matematica). Al Meazza mercoledì sera l’Inter vuole battere il Sassuolo per assaporare lo Scudetto.