Inter, dal rinnovo di Skriniar al mercato di gennaio: le possibili mosse

Atalanta Inter

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

All’indomani della vittoria in casa della Reggina per 2-0 nel test amichevole in “famiglia” Inzaghi, l’inter e Beppe Marotta pianificano i possibili movimenti per il mercato di gennaio con lo sguardo rivolto verso la prossima estate. Il punto principale ad Appiano Gentile è il rinnovo di contratto di Milan Skriniar, il quale andrà in scadenza il prossimo 30 giugno 2023. Le parti, come raccontato qualche giorno fà, sono sempre più vicine con un accordo che viaggia verso la fumata bianca a 6 milioni di euro netti a stagione. L’Inter vorrebbe chiudere i discorsi entro la fine dell’anno, ma potrebbe slittare la fumata bianca ai primi giorni del 2023.

Sul versante mercato, invece, tutto dipenderà dalle eventuali uscite di gennaio. Beppe Marotta studia le possibili piste per tirare su un gruzzoletto interessante da poter investire o subito oppure tenerlo per il prossimo giugno. Roberto Gagliardini, anche lui in scadenza di contratto il 30 giugno 2023, molto probabilmente a gennaio lascerà la Pinetina per trasferirsi altrove. In pole position torna il Monza, che cerca un centrocampista di esperienza per la mediana di Raffaele Palladino. Valutazione intorno i 6 milioni di euro dove si potrebbe anche intavolare il discorso portiere con Alessio Cragno individuato come vice di Andrè Onana per il prossimoa anno.

Robin Gosens al momento non ha ricevuto offerte concrete e in caso di mancate richieste rimarrà alla corte di Simone Inzaghi. Il laterale tedesco non ha mai convinto del tutto il tecnico ex Lazio che ha sempre preferito Federico Dimarco e avrà 6 mesi di tempo per mettersi in mostra e tornare ad essere il giocatore ammirato con la maglia dell’Atalanta, sia dal punto di vista tecnico che in chiave mercato. Joaquin Correa, invece, tiene in standby il Betis Siviglia, unico club che ha palesato un timido interesse. L’Inter potrebbe valutare la cessione a gennaio inserendo l’obbligo di riscatto a giugno.

Il tesoretto potrebbe arrivare anche dai giovani in prestito in giro per Italia e Europa, uno su tutti Giovanni Fabbian, 19 anni in prestito alla Reggina, il quale ha attirato le attenzioni dell’Atalanta. Il club orobico ha già fatto sapere che non è intenzionata a spendere più di 10 milioni di euro per il suo cartellino.

Poi a fine stagione ci saranno i riscatti da chiudere con il Sassuolo per Andrea Pinamonti, Martin Satriano dall’Empoli, Sebastiano Esposito dall’Anderlecht, Ianut Radu dalla Cremonese, Lucien Agoumè dal Troyes, Valentino Lazaro dal Torino,  Zinho Vanheusden dal Az Alkmaar, Samuele Mulattieri con il Frosinone e Eddie Salcedo con il Bari. Insomma, l’Inter ha parcheggiato un “tesoretto” in giro per l’Europa.