Inter, Dumfries: “Vorrei avvicinarmi a Maicon, Inzaghi corre con noi”

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

L’esterno nerazzurro, Denzel Dumfries, ha rilasciato un’intervista per la Gazzetta dello Sport, in cui parla del suo ambientamento in Italia e delle sue ambizioni con la maglia dell’Inter. L’olandese si è soffermato anche sul rapporto con Inzaghi ed il derby di Milano. Ecco un estratto della lunga intervista.

Inter, le parole di Dumfries alla Gazzetta

“Sto bene, sono stati mesi divertenti ma intensi. Per me era tutto nuovo, ma mi sono sempre sforzato di capire tutto, ed ho apprezzato tutte le cose belle che questo grande club è in grado di offrire. Parlo con lo staff, conosco i compagni ed ho tanta voglia di imparare.”

“All’inizio è stato complicato soprattutto per la lingua, ma con il passare del tempo ho capito cosa mi viene chiesto, ed ho imparato ad avere letture difensive migliori, ho imparato a capire cosa succede in anticipo, questo è il segreto.”

“L’episodio con la Juve? E’ stato il momento più difficile da quando sono qui. Essere coinvolto in un’episodio del genere, in una partita cosi importante, è stato difficile. Dal giorno dopo ho subito avvertito l’aiuto della società e questo mi ha fatto stare meglio. Quando D’ambrosio ha segnato ad Empoli, nella settimana successiva, è venuto ad abbracciarmi, non mi era mai capitato, per me è stato uno shock positivo, ho capito che tutti erano dalla mia parte.”

“L’Inter ha avuto giocatori incredibili a destra, ma il primo che mi viene in mente è Maicon, vorrei provare ad avvicinarmi a lui. Inzaghi? Lui sente la partita come noi, la gioca, corre insieme a noi in campo. Vive il calcio con grande passionalità e sa connettere le persone.”

“Il Derby? E’ una partita speciale, si vedeva anche in Olanda. Non temo nessuno, sono uno che resta concentrato al massimo a prescindere dalla partita. Zlatan è un grande, non c’è nulla da aggiungere, ma non mi piace parlare degli altri, voglio concentrarmi su me stesso e sull’Inter, dobbiamo pensare a noi.”