L’Inter cala il tris al Napoli (3-2): vittoria che vale il -4 dalla vetta

Il big match della 13ma giornata offre gol e spettacolo. Inter-Napoli vede uscire vittoriosa la formazione di Simone Inzaghi che rimonta lo svantaggio iniziale di Zielinski e rischia, però, nel finale di buttare al vento gli sforzi fatti soprattutto nel primo tempo. Calhanoglu, Perisic e Lautaro confezionano la prima vittoria dei nerazzurri negli scontri diretti, la più importante dal momento in cui in un colpo solo accorcia sia su Napoli che sul Milan. Nerazzurri per gran parte di gara padroni del campo, Partenopei che nel finale dopo l’ingresso di Mertens hanno provato a raddrizzare la gara. Per poco non ci riescono: Mertens al 97′ sbaglia un’occasione colossale.

Adesso testa alle coppe, con l’Inter che mercoledì avrà un’altra delicata sfida in Champions League con lo Shakthar a San Siro, mentre il Napoli andrà a Mosca in Europa League.

PRIMO TEMPO – La prima frazione di gioco offre ritmo elevato sin dalle prime battute ed occasioni da gol da ambo le parti. Il Napoli si affida al possesso palla per scardinare la difesa nerazzurra, mentre la formazione di Inzaghi prova ad imporsi e pungere in ripartenza. Zielinski apre le danze al 17′ con un tiro da fuori area che batte Handanovic, forse ingannato dalla presenza di Perisic. La formazione di casa non demorde e prova subito a reagire creando palle gol a ripetizione. Al 25′ pareggia con il rigore di Calhanoglu, trasformato dopo che il VAR ha dovuto correggere la decisione di Valeri. Sempre nerazzurri padroni del campo che provano più volte a trovare subito il vantaggio. Osimhen, dall’altro lato, si vede deviare una conclusione da Ranocchia, mentre Ospina dice di no al tentativo di Barella. Sul finire della prima frazione arriva il vantaggio meritato dell’Inter su corner di Calhanoglu deviato di testa da Perisic.

SECONDO TEMPO – Ad inizio ripresa non cambia il copione: l’Inter attacca e sfiora il terzo gol con Lautaro, bravo Ospina a respingere la conclusione sul primo palo.  Risponde subito il Napoli con il tiro-cross di Lozano allontanato quasi sulla linea da Skriniar. Al 53′ duro scontro aereo Skriniar-Osimhen, l’attaccante nigeriano ha la peggio e viene sostituito da Petagna. Quando sembrava aver abbassato il ritmo della gara, l’Inter cala il tris. Contropiede orchestrato in maniera perfetta da Correa che percorre quasi 30 metri palla al piede, serve Lautaro che controlla e calcia ad incrociare superando Ospina. Gara che sembrava in controllo dell’Inter, ma viene riaperta da un errore clamoroso di Dzeko che regala palla ad Anguissa che serve Mertens il quale fulmina Handanovic con un tiro dai 25 metri che si infila sotto la traversa. Pochi istanti dopo altro tremendo scontro tra Ospina e Dzeko, fortunatamente nulla di grave. Forcing finale del Napoli che cerca il pareggio. Vicinissimo al 3-3 Mario Rui di testa, Handanovic devia con un gran riflesso e la palla finisce sulla traversa in maniera rocambolesca. Clamorosa occasione per il Napoli al 97! Cross di Elmas dalla destra, Mertens al volo sul secondo palo manda alto!

Inter-Napoli 3-2

Marcatori: Zielinski al 17′, Calhanoglu al 25′ su rig., Perisic al 44′, Lautaro al 65′, Mertens al 76′

Inter (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 95 Bastoni; 36 Darmian, 23 Barella (al 75′ Dimarco), 77 Brozovic, 20 Calhanoglu (al 65′ Vidal), 14 Perisic (al 88′ Satriano); 10 Lautaro (al 75′ Gagliardini), 19 Correa (AL 65′ Dzeko).

Napoli (4-3-3): 25 Ospina; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui; 99 Anguissa, 8 Fabian Ruiz, 20 Zielinski; 11 Lozano (al 74′ Elmas), 9 Osimhen (al 53′ Petagna), 24 Insigne (al 74′ Mertens).

Arbitro: Valeri di Roma

Ammoniti: Osimhen, Koulibaly, Inzaghi (all.), Rrhamani, Calhanoglu, Vidal, Handanovic, Dzeko

Recupero: 1′-8′