Inter-Napoli termina 1-0 per la compagine di Inzaghi che vince con merito posizionandosi quarta in classifica. Una gara non molto entusiasmante per i partenopei che hanno sofferto la migliore condizione fisica dell’Inter. La poca lucidità dopo un lungo periodo di pausa ha fatto il resto, con l’Inter più cinica e spietata.

Inter-Napoli, un primo tempo ricco di occasioni sprecate

Il primo tempo inizia con un azione di Lukaku, mandato in profondità: occasione pericolosa che non viene sfruttata dal belga in quanto ostacolato da un grande intervento difensivo di Kim. Ma l’occasione migliore della prima frazione di gioco arriva al 26’ quando Skriniar lancia ancora Lukaku in profondità che serve Dzeko in area: il bosniaco fa da sponda e serve Darmian, che di prima, in area di rigore, spreca un’occasione d’oro calciando il pallone di poco sopra la traversa. Il Napoli prova a mantenere il pallino del gioco ma crea poco; il più pericoloso è sicuramente Osimhen, il quale scatta sempre verso la porta insidiando Acerbi e compagni.

Al 30’ Zielinski spreca una buona occasione: Anguissa serve Olivera – in area di rigore – con un passaggio preciso mette Piotr in condizione di tirare ma il polacco sbaglia clamorosamente con un tiro fiacco. Quando mancano pochi minuti al termine del primo tempo, ancora Lukaku spreca una ghiotta occasione scaturita da un errore in fase di impostazione di Lobotka, che sbaglia la verticalizzazione per Anguissa. Un errore pesante del gigante belga che non riesce a sbloccarsi in una partita bloccata.

Il gol di Dzeko decide la vittoria dell’Inter

Il secondo tempo inizia con un gol di testa di Edin Dzeko su cross di Dimarco. Errore di marcatura di Rrahmani che perde completamente il bosniaco, ma il Napoli non offre segnali positivi alla ripresa e merita di stare in svantaggio. L’Inter continua a gestire il vantaggio, gli azzurri sono sterili e non riescono a creare azioni pericolose fino al minuto 89, quando Raspadori calcia verso la porta ma trova un preparato Onana che respinge un tiro potente. Nel secondo tempo le squadre sono lunghe e i ritmi sono bassi, solo i minuti finali hanno visto gli azzurri provare a pareggiare ma senza successo. Termina 1-0 per l’Inter lo scontro scudetto: la vetta dista otto punti, il campionato è lungo e le insidie e i successi nel percorso saranno ancora tanti, soltanto il campo decreterà il vincitore finale.