Inter, nel mirino della Covisoc: arrivano garanzie da Suning

(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Il momento societario in casa Inter non è certamente dei migliori. In casa nerazzurra vige una grande incertezza per ciò che sarà il futuro. La proprietà cinese Suning pare stia trattando la vendita delle quote di maggioranza con Bc Partners. Nel frattempo il club nerazzurro è finito sotto la lente d’ingrandimento della Covisoc.

La commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche ha messo sotto osservazione l’Inter, ma la società  ma ha assicurato di essere in grado di onorare gli impegni finanziari fino alla fine della stagione. Suning ha inviato un documento alla commissione di vigilanza, presieduta da Paolo Boccardelli. La Covisoc, negli ultimi giorni aveva inviato questionari ai club che attraversano un momento societario delicato, tra cui anche l’Inter. Il club nerazzurro ha risposto illustrando la sua situazione economica: dal rinvio del pagamento degli stipendi, su cui la Covisoc chiedeva spiegazioni, alla situazione generale della liquidità. Nel bilancio al 30 giugno del 2020 il gruppo cinese aveva già “riconfermato l’impegno a supportare in modo appropriato il Gruppo nel prevedibile futuro dei prossimi dodici mesi”. Nel documento si leggeva poi:

Gli Amministratori, hanno considerato appropriato il presupposto della continuità aziendale per la preparazione del bilancio consolidato nonostante le perdite cumulate sofferte dal Gruppo e le proiezioni che prevedono una perdita anche per la chiusura dell’esercizio al 30 giugno 2021 che sarà ulteriormente influenzato dal riacutizzarsi della pandemia Covid-19. Il Gruppo continuerà a monitorare la situazione e a valutare le misure per mantenere la stabilità del funzionamento attraverso un’attenta gestione del core asset, una gestione attiva delle relazioni commerciali e una gestione del controllo dei costi. Nel frattempo, l’attuale impegno di Suning garantirà la continuità aziendale”.