Le parole di Lautaro hanno scoperchiato il vaso di Pandora. Non solo Calha, un altro alfiere di Simone Inzaghi, pronto ad andare via.
Un’estate rovente. E non solo per le temperature. L’Inter si lecca le ferite, non ancora del tutto cicatrizzate. L’amaro finale di stagione che ha visto la Beneamata perdere uno a uno tutti gli obiettivi stagionali. Non solo.
Il divorzio da Simone Inzaghi che ha accettato la corte dell’Al-Hilal, prima ancora del disastro di Monaco di Baviera nella finale di Champions contro il PSG, persa con un umiliante 5-0. La precoce eliminazione dal Mondiale per Club agli ottavi di finale contro i brasiliani della Fluminense.
Ma è la polemica fatta esplodere da Lautaro Martinez, caldeggiata da Marotta nella misura in cui è stato il presidente stesso nerazzurro a confermare che quelle parole al vetriolo dell’argentino erano all’indirizzo di Calha, ancora a tenere banco.
Sì perché cartina di tornasole di un focolaio interno, di una spaccatura dello spogliatoio difficilmente risanabile. Il botta e risposta tra Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu sta assumendo i contorni di una questione che potrebbe avere nuove e spiacevoli conseguenze per l’equilibrio della squadra.
L’alert sull’Inter è scattato. Lo sa Cristian Chivu, lo sa anche la dirigenza nerazzurra, messa in allarme, che si sta muovendo per non farsi trovare impreparata davanti a un’eventuale uscita di scena di un big. Non solo Calhanoglu.
Il turco potrebbe ricongiungersi col suo grande amore, il Galatasaray, la squadra per cui fa il tifo sin da bambino. L’escalation verbale e l’apertura del vaso di Pandora potrebbe portare ad altre cessioni illustre. Almeno così ipotizza radio-mercato.
Un’altra ombra aleggia sull’Inter di Chivu: Marcus Thuram, autore di una stagione straordinaria, si trova al centro di indiscrezioni di mercato che stanno facendo sobbalzare i tifosi della Milano nerazzurra. Il motivo?
Un “like” di troppo sui social media al post di Calha, di risposta a Lautaro Martinez. Il “like” in sé potrebbe essere un gesto innocente, una disattenzione volendo, ma nel calciomercato contemporaneo potrebbe rappresentare un indizio. Anche perché, è bene ricordarlo, la clausola rescissoria per strappare l’ex m’Gladbach all’Inter è di 85 milioni di euro. Una cifra alla portata dei top esteri, nonché arabi. L’Inter, che ha lavorato duramente per costruire una coppia d’attacco così affiatata, rischia di perdere Marcus Thuram, con Lautaro Martinez tutt’altro che di buzzo buono.