Inter, torna l’entusiasmo | Tredici milioni benedetti, risolta una grave lacuna: l’operazione è fatta
Inter, è tornato l'entusiasmo - lapresse - calcioinpillole.com
La Beneamata torna a guardare con ottimismo al futuro, dopo il deludente finale di stagione. 13 milioni benedetti è un’operazione fatta.
Mondiale per Club a parte, è un’Inter entrata in una nuova era sia dal punto di vista tecnico, sia economico. Il primo è sotto gli occhi di tutti. Con un misto di fiducia e ottimismo, sia all’alba del ciclo di Cristian Chivu come allenatore, l’erede di Simone Inzaghi.
“Lui ha studiato tanto e racchiude due figure opposte del calcio: una è quella di Guardiola e una è Mourinho. Lui è un mix di queste due cose”. Così Walter Zenga su Chivu, la prima impressione sembra quella di un allenatore preparato, il tempo dirà se il romeno potrà avvicinarsi a due mostri sacri della categoria.
Oltre il nuovo allenatore, l’Inter ha preso un’altra strada anche dal punto di vista prettamente economico, con il il rimborso anticipato del bond emesso nel 2022 e, contestualmente, l’emissione di nuove obbligazioni per 350 milioni di euro con scadenza nel 2030.
Tradotto in parole povere, la Beneamata sostituisce così un prestito più oneroso con uno a condizioni più favorevoli, liberando circa 13 milioni all’anno nel conto economico, come puntualizzato da Gazzetta dello Sport.
Il rifinanziamento è servito
“Il rimborso – si legge in uno stralcio della not ufficiale – è subordinato alla disponibilità di fondi ottenuti dai proventi di un’operazione di finanziamento tramite debito nel giorno lavorativo immediatamente precedente alla data di rimborso, sufficienti, insieme alla liquidità disponibile, a pagare il prezzo di rimborso”.
Il rifinanziamento, dunque, è servito. Non solo con interessi più bassi ma anche con un ammontare ridotto rispetto ai 415 milioni richiesti al mercato nel 2022. Un motivo in più per entrare nella sessione del mercato estivo con rinnovato entusiasmo.
Alla stregua di un nuovo acquisto
Buone nuove anche dal punto di vista di ampliamento della rosa a disposizione di Chivu. Potrebbe servire un attaccante in meno da prendere al mercato, dopo le uscite di Arnautovic e Correa. Francesco Pio Esposito, infatti, sembra aver convinto Chivu a tenerlo in rosa, piuttosto che cederlo in prestito.
La rete messa a segno con il River Plate, valsa il primato nel proprio girone del Mondiale per Club, è una conferma delle grandi potenzialità dell’attaccante nerazzurro. Il giovane attaccante, fresco di rinnovo fino al 2030 con un ingaggio da un milione di euro a stagione, andrà a completare il nuovo attacco insieme a Ange-Yoan Bonny, la cui trattativa con l’attaccante del Parma è praticamente ai dettagli.