Inter Verona – Anche l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese dice la sua in merito al contestato episodio di giornata avvenuto nella partita Inter-Verona, vinta 2-1 dai nerazzurri con il gol di Davide Frattesi e intriso di polemiche.
Il primo turno del 2024 in Serie A regala subito tanto di cui discutere. La partita è Inter–Verona, un match scorbutico e vinto dalla squadra di Simone Inzaghi per 2-1 grazie alla rete realizzata al minuto 93 da Frattesi.
Proprio la rete realizzata dall’ex centrocampista del Sassuolo ha scatenato un furente dibattito e lasciato interdetto soprattutto il Verona (che ha poi sprecato al 99′ il rigore del possibile 2-2 con Henry), che attraverso le parole del DS Sogliano ha espresso tutta l’amarezza per quanto accaduto e attaccando direttamente il VAR sul mancato annullamento del secondo gol nerazzurro risultato poi decisivo nell’esito della sfida.
L’oggetto della polemica è un contatto avvenuto nell’area del Verona tra il difensore dell’Inter Alessandro Bastoni e il centrocampista scaligero Ondrej Duda, con il centrale nerazzurro che pare colpire con una gomitata l’avversario a pochi secondi dalla rete di Frattesi.
Nè l’arbitro Fabbri e nè il VAR Nasca hanno ravvisato irregolarità e hanno successivamente convalidato il gol all’Inter, tra mille polemiche soprattutto via social e soprattutto tra tifosi delle rivali dei nerazzurri.
Nell’immediato post partita l’opinone comune tra gli addetti ai lavori è che il fallo fosse da fischiare, portando poi come conseguenza sia il giallo per Bastoni e ovviamente l’annullamento del gol. Di questo avviso è anche l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese, che ospitato da Tuttosport ha così commentato l’episodio.
“Non ha tutti i torti il direttore sportivo del Verona Sogliano, a lamentarsi della prestazione arbitrale in Inter-Verona“.
“Infatti sul finale il gol decisivo di Frattesi viene preceduto da un fallo chiaro di Bastoni ai danni di Duda. E se Fabbri, che comunque aveva la visuale sgombra non riesce ad individuarlo e ci può stare, sorprende il mancato intervento del VAR Nasca“.
“Bastoni si disinteressa completamente dell’azione e del pallone e puntando Duda, commettendo un fallo ai danni del calciatore del Verona. Da cartellino giallo, non c’è violenza e non lo prende in viso. Sicuramente la decisione più giusta sarebbe stata annullare il gol e dare il cartellino giallo a Bastoni“.
“Nessun dubbio invece sul calcio di rigore assegnato al Verona. La dinamica è molto semplice, chi arriva prima vince. E su un pallone vagante è Magnani ad arrivare prima e trova il pallone, mentre Darmian trova solo la gamba del calciatore del Verona commettendo un fallo da calcio di rigore“.