Inter, Inzaghi non si nasconde: “Il vero obiettivo è solo uno”

Inzaghi, obiettivo Scudetto: le dichiarazioni

Inter, Inzaghi non si nasconde: il vero obiettivo è uno (Getty Images) - calcioinpillole.com

L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni dal ritiro della squadra in Giappone. Eccole di seguito

Inzaghi, obiettivo Scudetto: le dichiarazioni
Inter, Inzaghi non si nasconde: il vero obiettivo è uno (Getty Images) – calcioinpillole.com

L’Inter si trova attualmente in Giappone, luogo esotico per trovare motivazioni e concentrazioni in vista dell’inizio della prossima stagione. Mentre la dirigenza nerazzurra continua il suo lavoro sul mercato, Inzaghi e i suoi ragazzi proseguono il loro lavoro di allenamento e preparazione sul campo, con anche diverse amichevoli in programma. Proprio il tecnico Simone ha parlato direttamente dal ritiro nel Paese asiatico. Inzaghi ha ben chiari gli obiettivi della prossima stagione.

Inzaghi: “Abbiamo speranza”

Intervistato nel canale YouTube giapponese, SoccerKing, Simone Inzaghi si è lasciato andare a delle dichiarazioni che sanno di ambizione e voglia di primeggiare. L’allenatore non si è nascosto dal dichiarare quale sia il grande obiettivo della prossima stagione interista:

“Intanto vogliamo riconfermarci in Europa, sappiamo che sarà molto complicato ma noi ci proveremo. Poi abbiamo il grandissimo obiettivo che è lo scudetto, è un obiettivo in primis della società. Stiamo cercando di rinforzarci e di prepararci al meglio con questo percorso in Giappone, abbiamo grande speranza di vincere lo scudetto”.

Infine, Simone Inzaghi si è soffermato a parlare della passata stagione e degli ottimi successi raggiunti da lui e la sua squadra: “Chiaramente la nostra ultima è stata una grande stagione. Ci ha permesso di vincere Coppa Italia e Supercoppa Italiana, due trofei. Poi abbiamo disputato la finale di Champions League, che è stata un enorme successo. Abbiamo avuto una grande crescita a livello europeo, e non capita tutti gli anni di disputare una finale di Champions League. L’Inter, per esempio, era da 13 anni che non ci arrivava. Può essere solo un motivo di grande orgoglio”.