Italia, Caressa: “Si parla di giovani ma giocano sempre gli anziani”

L’Italia cade all’esordio delle qualificazioni per gli Europei del 2024 contro l’Inghilterra. La sfida del “Maradona” termina 2-1 in favore degli inglesi, grazie alle reti di Rice e Kane, arrivate entrambe nel primo tempo. Nella ripresa, il gol di Retegui e la reazione azzurra non bastano ad evitare la sconfitta. Nel post partita, il noto giornalista Fabio Caressa ha espresso il suo punto di vista sulla gara e sulle scelte di Mancini.

Italia, Caressa critico verso il c.t.

(Photo by Vincenzo Lombardo/Getty Images)

Caressa ha fortemente criticato più che l’andamento della partita, le scelte iniziali di Mancini, legate soprattutto alle convocazioni. Queste le sue parole: “Non so se è finita l’era di Jorginho e Verratti, ma non si può pensare che siano intoccabili. Il calcio è in continua evoluzione e quello di adesso non può essere quello di due anni fa. Oggi ci hanno aggredito alti, sfidandoci uno contro uno e senza un giocatore fisico in mezzo fai fatica. Il 4-3-3? Dietro abbiamo tutti giocatori che giocano a tre nelle squadre di club. Si parla tanto dei giovani e poi Scalvini non gioca e ci si affida all’esperienza di Acerbi e Toloi. È però un momento in cui bisogna cambiare e affrontare la realtà“.