Italia, le parole di Spalletti: “I giocatori hanno ritrovato consapevolezza”

Italia, le parole di Spalletti: “I giocatori hanno ritrovato consapevolezza”

(Photo by Andrea Bressanutti, LaPresse) Calcioinpillole.com

Ultima sosta Nazionali dell’anno e momento decisivo per l’Italia di Luciano Spalletti, che in questa pausa si gioca la qualificazione ai quarti di finale di Nations League nelle partite contro Belgio e Francia, rispettivamente in programma giovedì 14 e domenica 17.

Dopo una grande ripartenza post flop di EURO 2024, ora serve la chiusura del cerchio. La Nazionale Italiana si approccia alle due super sfide contro il Belgio e la Francia con grande fiducia e con la speranza di centrare la qualificazione al prossimo turno della competizione. Gli Azzurri sono attualmente primi nel Gruppo B – Lega A a 10 punti e sono ad un punto matematico dalla qualificazione. Che potrebbe già arrivare giovedì sera contro i Diavoli Rossi a Bruxelles, e rendere poi ininfluente la partita di domenica a San Siro contro i Les Blues. Di seguito le parole del CT Luciano Spalletti sui prossimi fondamentali impegni della Nazionale.

Italia Spalletti
(Photo by Andrea Bressanutti, LaPresse) Calcioinpillole.com

Italia, le parole di Spalletti verso i match contro Belgio e Francia: “Ci aspettano due partite difficili, servirà il giusto atteggiamento. Kean? Lui è cresciuto molto”

Affronteremo due partite difficilissime. Noi andremo a giocarle non perché abbiamo bisogno di un punto, non lo so quanti ne faremo. Si vedrà quanti ne riusciremo a portarne a casa, però l’atteggiamento e i pensieri devono essere corretti e non presuntuosi“.

Una delle maggiori qualità che si è visto di questo gruppo è che i giocatori hanno ripreso consapevolezza delle loro qualità e della loro forza. Perché ora si vede che sono tranquilli e possono mettere a disposizione della squadra queste abilità“.

Kean è un calciatore che ha avuto una crescita veloce e che ha evidenziato la convinzione di avere delle qualità“.

I dati importanti che abbiamo sono la riaggressione e la riconquista della seconda palla, che sono state triplicate rispetto all’Europeo. Poi ovviamente dobbiamo sempre rifarlo in ogni partita“.