Italia, Mancini: “Retegui lo seguivamo da un po’. Su Zaniolo…”

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(Photo by Claudio Villa/Getty Images )

Poco prima del fischio d’inizio di Malta-Italia, Roberto Mancini si è fermato per parlare della situazione attuale della Nazionale. Diversi gli spunti tirati fuori dal ct, dalla scelta di selezionare Retegui al momento di Zaniolo. Ecco le sue parole riportate da calciomercato.com.

Malta-Italia, le parole pre partita di Mancini

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(Photo by Alberto PIZZOLI / AFP) (Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Su Retegui

“Lo seguivamo da un po’, penso che abbia bisogno di ancora di tempo, non è facile essere catapultati in quattro giorni dall’Argentina all’Italia. Abbiamo giocatori che hanno disputato con noi le giovanili e poi hanno cambiato nazionale: lo fanno tutti, lo facciamo anche noi, non bisogna scandalizzarsi”. 

Sui giovani italiani

“Non è così semplice, perché non possiamo inserirli tutti insieme, ma stiamo provando a inserirli e dopo l’Europeo ne abbiamo inseriti tanti. Hanno grandi prospettive, ma è importante che giochino nei loro club. Concordo con Sacchi quando dice che le squadre devono puntare sui giovani italiani per farli crescere e migliorare, e anche sul fatto che io non ho molto tempo per allenarli”.

Su Zaniolo

“Non ho convocato Zaniolo perché ha giocato veramente poco. Ma come altri giovani che non ho convocato, lui sa che è sempre nei nostri radar e che ritornerà con noi, perché ha grande qualità”.