Italiano nel mirino del Napoli: “Il mio futuro è lo Spezia”

Italiano

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Vincenzo Italiano è una delle rivelazioni della Serie A 2020/21. Il tecnico dello Spezia, alle prese con l’ardua lotta per la salvezza, ha saputo creare un’identità intorno alla squadra e sfoggiare ottime prestazioni sul campo, condite anche da buoni risultati. È normale, dunque, che il suo nome venga annoverato tra i possibili sostituti su panchine prestigiose. Si parla tanto del Napoli: «Per ora il mio futuro è oggi, alla ripresa degli allenamenti, a Follo, perché sabato c’è la trasferta contro la Lazio. Poi vedremo». Italiano che, dopo la promozione dalla Serie B, fu cercato insistentemente dal Genoa: “Sono rimasto troppo legato ai tifosi dello Spezia, la festa della promozione in Serie A resterà per sempre nel mio cuore. Andarmene in quel momento non sarebbe stato giusto per nessuno. E poi volevo giocarmi la serie A in questa città. Diciamo che ho puntato contro gli allibratori. E resto fiero della mia scelta. Oggi mi godo Ricci convocato nella nazionale maggiore, Maggiore, Marchizza e Pobega nell’Under 21. Grandi soddisfazioni per tutti. Ma ora per chiudere il cerchio manca ancora la salvezza”.

Nel corso della sua intervista al Secolo XIX, Italiano ha fatto un bilancio della stagione: “Siamo una matricola, abbiamo cominciato il campionato giocando sempre in trasferta per l’indisponibilità dello stadio Picco, siano partiti in forte ritardo rispetto alle altre perché abbiano vinto i playoff il 20 agosto e il nostro budget Ë in fondo alla classifica. Invece oggi siamo fuori dalla zona rossa e ci godiamo il momento. Un piccolo miracolo che premia il nostro sacrificio. Sono molto felice di essere andato al di là di ogni aspettativa. Siamo partiti in ritardo dopo il playoff, abbiamo giocato molto lontano dal Picco, il nostro budget è in fondo alla classifica, ma noi siamo fuori dalla zona rossa e ora come ora è un piccolo miracolo. Sabato c’è la Lazio ed il mio pensiero è ad oggi, poi vedremo. Sono contento quando evidenziano la nostra identità di gioco significa che il nostro è un atteggiamento positivo. Salvezza? Direi che non si discosta dagli anni passati: 37-40 punti”.