José Mourinho alla Roma: come giocherà il tecnico portoghese

E’ senza ombra di dubbio la notizia del giorno: José Mourinho sarà il prossimo tecnico della Roma. A partire dalla stagione 2021-2022 sino al 30 giugno del 2024. Un colpo che ha mandato immediatamente in estasi la tifoseria giallorossa che sogna di rivivere i fasti dell’epoca di Fabio Capello, ultimo allenatore a riuscire a vincere uno scudetto con la Roma nella stagione 2000-2001. Lo stesso Mourinho, torna in Italia dopo aver vinto il famoso Triplete con l’Inter, i tifosi capitolini, dunque, sono liberi di sognare.

IL MODULO

Ma come giocherà il tecnico portoghese? Al momento è davvero difficile dirlo, anche perché ci vorrà il mercato estivo per capire quali e quanti rinforzi la società giallorossa riuscirà a mettere a disposizione dell’allenatore di Setubal. Al momento possiamo avere solo una sicurezza, vale a dire il modulo, quel 4-2-3-1 suo grande marchio di fabbrica. Lo schema che ha consegnato l’Inter 2009-2010 all’eternità. Gli acquisti da fare in ogni caso sarebbero tanti. A partire dal portiere, visto che Pau Lopez e Mirante non hanno assicurato affidabilità. La difesa è sicuramente messa meglio con Karsdrop e Spinazzola sulle fasce, anche se entrambi dovranno assicurare un maggiore minutaggio visto che troppo spesso sono tormentati da infortuni. Per questo motivo la Roma, potrebbe decidere di prendere un altro esterno per assicurarsi un cambio all’altezza. Il pacchetto centrale Mancini, Kumbulla, Ibanez e Smalling andrebbe integrato con un altro sostituto d’esperienza. Veretout, Pellegrini, Zaniolo e Mkhitaryan avranno il posto assicurato tra il centrocampo e dietro la punta. In questo caso, Mourinho proverà a chiedere uno sforzo alla società per regalargli un grande centravanti che dovrà raccogliere l’eredità di Edin Dzeko. Dubitiamo che possa essere Borja Mayoral l’attaccante nei sogni del tecnico portoghese.

Il lavoro da fare per la dirigenza giallorossa sarà tanto e complicato, ma immaginiamo che un allenatore ed un personaggio come José Mourinho abbia avuto ampie garanzie in tal senso al momento della firma.