Serie A
Juve, Locatelli su Di Maria: “Fa un altro sport, è l’esempio del campione”

Il centrocampista della Juve, Manuel Locatelli, ha parlato ai canali ufficiali bianconeri di Angel Di Maria, spendendo per il campione argentino parole al miele. Ecco le sue dichiarazioni.
Locatelli 🤝 Di Maria pic.twitter.com/TbIxEhD6Dg
— JuventusFC (@juventusfc) March 26, 2023
Juve, Locatelli su Di Maria: “Lui è il vero esempio del campione”
“Partiamo dal presupposto che ci sono tanti giocatori da cui ho appreso. Ce n’è uno che non c’entra niente con noi, che è Di Maria. Lui fa un altro sport. Dico lui come esempio, perché ce ne sono tanti di giocatori. Da Leo a Danilo, ad Alex Sandro che è un grande giocatore e una grande persona. Ma penso che Angel sia l’esempio del campione. È un fenomeno, ha vinto tutto quello che poteva vincere. Si è presentato con noi in America come la persona più umile di questo pianeta. Queste sono cose che ti rimangono. Gliel’ho detto anche il primo giorno. Gli ho detto: ‘Tu sei venuto qui, hai vinto tutto quello che potevi vincere e sei la persona più umile del mondo’. Questa è la differenza tra il campione e uno che fa il fenomeno. Lui invece è proprio un campione”.
Serie A
Lazio, Tare torna sull’addio: “Sarri e mercato, vi dico tutto”

Igli Tare, intervistato da Il Messaggero, è tornato sull’addio alla Lazio, ufficializzato nella giornata di ieri. Le sue dichiarazioni.
Lazio, Tare torna sull’addio: le parole

(Photo by Marco Rosi – SS Lazio/Getty Images)
“Ho un legame enorme con questo club che ho dimostrato con i fatti, rifiutando negli anni Milan, Napoli ed Eintracht. Avrei guadagnato dieci volte di più, ma sono sempre rimasto per la grande riconoscenza che avevo per un presidente che mi ha dato fiducia in un certo momento. Gli sono sempre rimasto fedele, ma ora devo fare il professionista, non ho intenzione di sbattere la testa contro un muro. Io l’ho portato alla Lazio e l’ho supportato per il rinnovo sino al 2025. Mi aveva chiesto aiuto per fare un progetto, poi non so cosa sia successo. Noi non abbiamo mai litigato. Quando Sarri è arrivato ha fatto alla squadra il discorso migliore che avessi mai sentito nella mia carriera alla Lazio. Glli ho stretto la mano e gli ho detto finalmente abbiamo un tecnico che dice le cose in questo modo. Ogni acquisto fatto quest’anno era stato concordato prima con il mister. Cancellieri era convinto sarebbe diventato un top, ma non l’ha mai fatto giocare. Ilic sarebbe arrivato solo in caso di cessione di Luis Alberto, per il quale il Siviglia si è tirato fuori all’ultimo. Per Maximiano è arrivato l’ok di Grigioni. Io invece stavo trattando Vicario. Sarri era soddisfatto di Romagnoli e Gila, poi il presidente ha preso anche Casale per farlo contento. Il primo anno dovevano arrivare 6 giocatori e ne sono arrivati 7-8, il secondo 5 e ne sono arrivati di più, in totale 16 in un biennio. Dovevamo svecchiare la rosa, ottenere i risultati sportivi e io ho piazzato 14 giocatori in uscita a gennaio”.
Serie A
Spezia-Verona, torna uno spareggio salvezza dopo 18 anni: i precedenti

Spezia e Verona si affronteranno domenica in uno spareggio salvezza, che determinerà, ovviamente, la squadra che resterà in Serie A anche nella prossima stagione. Un evento che mancava nella massima serie dall’ormai lontanissima stagione 2004/05, in cui Bologna e Parma si affrontarono per la permanenza in A in un appassioanto derby emiliano. Ecco quali sono stati gli altri precedenti dell’evento in questione.

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Serie A, torna lo spareggio salvezza dopo 18 anni: i precedenti
Nel 2002/03 ebbe luogo uno spareggio tra Reggina e Atalanta, il cui esito sorrise al club calabrese. Due anni prima fu ancora la Reggina a salvarsi in uno spareggio contro il Verona, questa volta per merito dell’amato Ciccio Cozza. Negli anni 90 ci furono altri tre spareggi: Padova-Genoa, che vide i lombardi salvarsi, Piacenza-Cagliari, e Udinese-Brescia, con i friulani che riuscino a prevalere grazie ad una rete di Abel Balbo.
Calciomercato
Mercato Napoli, tanti movimenti in uscita ed in entrata: i nomi

In casa Napoli sono già iniziate le prime manovre di calciomercato in vista della prossima stagione, quella della conferma di quanto visto quest’anno. Sia in entrata che in uscita ci saranno grandi movimenti, sempre con l’obiettivo di migliorare la rosa e regalare al nuovo tecnico calciatori di prospettiva, ma già pronti.
Napoli, in due ai saluti. E piace Samardzic

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Secondo quanto riferisce l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, potrebbero lasciare il Napoli sia Piotr Zielinski che Hirving Lozano. Il primo ha un contratto in scadenza nel 2024, ed il club sta valutando se offrire o meno il rinnovo. Stesso discorso vale per il messicano, per il quale, se dovessero arrivare offerte, ci sarebbe l’addio. In entrata, il primo nome è quello di Lazar Samardzic, centrocampista classe 2002 per il quale l’Udinese chiede 15 milioni di euro.
-
Serie A16 ore fa
Milan, squadra delusa dopo l’addio di Maldini e Massara: i big non ci stanno
-
Calciomercato Italia4 ore fa
Napoli, De Laurentiis ha scelto il sostituto di Spalletti: le ultime
-
Calciomercato6 ore fa
Mercato Inter, spunta un nome clamoroso per il centrocampo
-
Altro21 ore fa
Belfodil è stato arrestato: il motivo è raccapricciante
-
Serie A17 ore fa
Milan, da Moncada a Tare: ecco tutti i nomi del dopo Maldini
-
Serie A18 ore fa
Clamoroso Milan, Maldini e Massara lasciano il club
-
Rassegna stampa8 ore fa
In prima pagina: i quotidiani in edicola oggi, 6 giugno 2023
-
Calciomercato Italia22 ore fa
Mercato Inter, due armi per convincere la Lazio su Acerbi