Juventus, Allegri: “L’obiettivo è arrivare nella parte sinistra della classifica”
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
La Juventus ha battuto per 0-3 la Salernitana ed è tornata a vincere dopo un mese. Al termine della partita, il tecnico Massimiliano Allegri ha parlato della prestazione della sua Juventus ai microfoni di Dazn. I bianconeri, grazie a questo successo, hanno raggiunto al decimo posto Monza ed Empoli.
Le parole di Allegri dopo Salernitana-Juventus
“I ragazzi hanno risposto bene. Buoni 60 minuti poi superficiali dopo il 3-0. Abbiamo subito molti tiri in porta nel secondo tempo, più di quanto ne dovevamo subire. Abbiamo cominciato a giocare la palla all’indietro, stavamo fermi nelle posizioni e non riuscivamo a gestire la palla anche se abbiamo avuto occasioni buone in campo aperto. Quella fase della partita è da fare meglio.”
“E’ un contagio. Come nel primo tempo la squadra si è contagiata facendo bene, aggredendo in avanti, quando abbiamo iniziato a gestire la palla nella nostra metà campo, ad andare da Szczesny, stoppare la palla con la suola e a sbagliare passaggi con superficialità lì siamo usciti dalla partita e loro hanno tirato diverse volte in porta e questo non deve succedere perchè le partite di calcio non finiscono mai. Prendi un gol, vai in confusione e gli altri prendono coraggio. Bisogna essere sempre concentrati sulla partita. Su questo bisogna migliorare. La partita di Monza, il primo tempo contro la Salernitana all’andata ti fanno capire che devi migliorare sulla testa. Oggi era una partita non da giocare, ma da vincere.”
“Nei primi dieci minuti potevamo fare meglio nella circolazione di palla, stava troppo sulla parte destra e poi dopo siamo entrati un po’ più dentro e in modo più semplice. Bisogna migliorare la circolazione di palla e sbagliare meno. La fase difensiva bisogna continuare a farla nel miglior modo possibile.”
“Abbiamo bisogno di tutti. I ragazzi hanno fatto bene fino ad ora. Fagioli ha fatto molto bene, Miretti stava facendo bene, Soulè ed Iling quando chiamati in causa hanno fatto bene. Ora più che mai c’è bisogno di tutti. I cambi diventano determinanti. Quelli che entrano devono dare una mano perchè il ritmo va tenuto alto con l’intensità giusta. Ci sono giocatori che non giocano da tanti mesi e hanno pochi minuti nelle gambe e quando giochi una volta ogni quattro giorni devi essere bravo e fortunato a scegliere chi mettere.”
“Vlahovic è più leggero, si muove meglio, è più brillante. Ha giocato meglio tecnicamente. Di Maria ha fatto 45 minuti molto bene, se facesse tutte le partite 60 minuti così ci aiuterebbe molto e poi chi è entrato ha fatto bene.”
“In campo abbiamo fatto 41 punti, ce ne hanno tolti 15 e siamo a 26. Per arrivare a 40 bisogna farne 14 per la salvezza minima e poi vediamo dove arriviamo. Intanto siamo saliti. Ora l’obiettivo è arrivare nella parte sinistra della classifica.”
“Con me giocano tutti, ci sono momenti in cui i giocatori stanno bene e poi ci vuole la disponibilità da parte di tutti. Stasera Di Maria in fase difensiva ha fatto un ottimo lavoro poi è calato. Chiesa è entrato bene.”