Juventus-Bologna, rigore negato ai rossoblu: il fallo è netto, cosa è successo

Clamoroso quanto successo allo Juventus Stadium in occasione del match tra i bianconeri e il Bologna. Il rigore era netto, eppure non è stato concesso

E’ in corso la seconda di Serie A per Juventus e Bologna. Le due formazioni si stanno sfidando a Torino, in un match assolutamente avvincente. Sono stati gli ospiti a passare in vantaggio nel corso del primo tempo, meritando. Per il Bologna ha segnato Ferguson. La Juventus ha provato a rifarsi nel secondo tempo. C’era riuscito Vlahovic a trovare il pareggio, ma il suo gol è stato annullato per fuorigioco. La squadra di Thiago Motta avrebbe potuto chiudere i giochi in maniera facile, per il clamoroso episodio da rigore nell’area bianconera. Ma né l’arbitro né il VAR hanno dato giustizia agli emiliani. Capiamo cosa è successo.

Juventus-Bologna, rigore ed espulsione: non c’è nulla per l’arbitro

Intorno al 75′ minuto del secondo tempo, Ndoye, nuovo acquisto del Bologna, si è trovato solo con la palla davanti la porta di Perin. C’è stato Iling-Junior ad abbatterlo, pescandogli in maniera evidente le gambe e causandone la caduta. L’attaccante rossoblu doveva semplicemente calciare e segnare, ma l’intervento netto del bianconero glielo ha impedito. Un chiarissimo episodio di rigore; un fallo da ultimo uomo che avrebbe dovuto essere punito con anche l’espulsione per Samuel Iling-Junior. Invece, nulla da fare. Nè l’arbitro né il VAR hanno fatto giustizia, sorvolando sull’episodio. Pochi minuti dopo il pareggio della Juventus, con Vlahovic di testa. Rabbia, tanta rabbia per il Bologna e i suoi tifosi.