Juventus, con il Napoli sfida decisiva per ripartire e ritrovare certezze

L’inizio di campionato della Juventus è stato sicuramente deludente e sotto ogni aspettativa. Un solo punto in due partite, contro due avversarie del tutto abbordabili per la Vecchia Signora, prestazioni tutt’altro che brillanti se non per pochi sprazzi e un po’ troppa confusione tra campo e panchina. Sabato sera contro il Napoli sarà una sfida decisiva per ripartire e ritrovare le certezze che nelle prime due uscite stagionali sono completamente mancate.

Proprio a Napoli, infatti, Allegri e la sua Juventus andranno alla ricerca dei primi tre punti stagionali.

A poco meno di quarantotto ore dal fischio d’inizio, il match sembra già destinato ad avere diverse difficoltà. Tante le assenze a causa dei rientri dalle nazionali e infortuni. Assenze che possono mettere a dura prova i bianconeri, soprattutto quella di Federico Chiesa.

Il numero 22, tra i più in forma della Vecchia Signora, è rientrato con qualche problemino dalla Nazionale. La risonanza a cui si è sottoposto in mattinata ha dato esito negativo ma Allegri, in via precauzionale, non lo convocherà per sabato.

Un’assenza sicuramente pesante ma i bianconeri hanno gli uomini giusti da cui ripartire.

Kean, dopo la prestazione contro la Lituania e i due gol segnati è in fiducia così come Bernardeschi, dopo i due assist forniti nella stessa partita, di cui uno proprio al compagno bianconero. Morata ha voglia di riprendersi la Juventus e tornare a segnare. In difesa ci sarà capitan Chiellini, per dare solidità e fiducia. Locatelli avrà la sua prima grande opportunità con una maglia titolare. E Szczesny avrà l’occasione di mostrarsi all’altezza della situazione dopo i gravi errori fatti tra i pali. I sudamericani, con tutta probabilità, non faranno parte del match, sicuramente non dal primo minuto ma gli uomini giusti per ripartire e ritrovare certezze ci sono.

Sarà necessario ottenere un risultato positivo anche per non aumentare i malumori, presenti soprattutto dopo la sconfitta contro l’Empoli.

La Juventus non si è mai fatta scoraggiare dalle situazioni difficili e ogni volta in cui è stata messa davanti ad una prova di maturità ha sempre risposto presente.