Juventus, delusione Paredes: la luce è ancora spenta

Paredes

(Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images)

Di certo non ci si aspettava che risolvesse tutti i problemi di gioco presenti in casa Juventus, ma in molti attendevano un passo in avanti importante con Leandro Paredes. Alla Vecchia Signora mancava un metronomo, un giocatore che stabilisse un ordine preciso con le proprie giocate. Questo calciatore doveva essere Paredes, ma al momento con lui si è visto più buio che luce.

Juventus: la luce di Paredes è ancora spenta

Come detto, l’ex Paris Saint Germain è approdato a Torino per illuminare la scena e offrire un bagaglio di giocate senza dubbio più ampio ed entusiasmante. Nel centrocampo dei sogni di Allegri Paredes doveva ricoprire il ruolo di play, coadiuvato da due mezze ali fisiche e tecniche. La Juve aveva bisogno di un regista completo, capace anche in fase di non possesso, ma intelligente e ordinato allo stesso tempo con la palla tra i piedi.

Tutte le qualità e le caratteristiche dell’argentino, fin qui non si sono viste neanche minimamente. L’ex Roma non osa mai la giocata, sbaglia diversi passaggi semplici, spesso appare in ritardo o addirittura in affanno e fatica non poco a dare ritmo alla manovra, motivo principale per cui è stato preso. Come detto, non ci aspettava risolvesse tutti i problemi, ma quantomeno che iniziasse fin da subito a fare la differenza. Fino ad oggi però ciò che è emerso è una condizione mentale non entusiasmante ed una situazione fisica ancor più deprimente.

Juventus: i numeri di Leandro

Come sempre, a testimonianza del rendimento di un calciatore, ci sono poi i numeri che vanno snocciolati. Fin qui con la Juventus ha collezionato 9 presenze, per un totale di 637 minuti, con appena 1 assist e ben 3 ammonizioni. Nonostante abbia giocato 6 delle 9 partite da titolare, non ha mai dato l’impressione di essere un perno fondamentale per questa squadra. Con il rientro di Pogba, la sensazione è che potrebbe scivolare in panchina più spesso qualora non riuscisse a cambiare marcia.