Juventus: prove di 3-5-2 in attesa di… Federico Chiesa

Ieri sera, nella prima partita valevole per la fase a gironi dell’edizione 2022/2023 della Champions League, la Juventus ha affrontato il Paris Saint Germain: senza i vari Chiesa, Di Maria e Pogba, ma con il 3-5-2.

Juventus: prove di 3-5-2 contro il Psg

Per la prima frazione di gioco della sfida del Parco dei Principi, abbiamo visto la Juventus in campo con il 3-5-2, molto più di un’alternativa. Fin dal pensiero Depay, tramutatosi poi nell’arrivo di Milik, l’idea di Allegri era quella di tornare alla tanto amata difesa a tre, dove Bremer e Bonucci potrebbero trovarsi maggiormente a proprio agio, dove il centrocampo a tre sarebbe rinvigorito da esterni a tutta fascia come Cuadrado e Kostic e dove troverebbe più spazio proprio Milik, senza parlare del sostanzioso avvicinamento alla porta avversaria per Di Maria.

Il 3-5-2 sembrerebbe pronto per esser cucito addosso a questa Juventus, in crescita, ma sconfitta contro Neymar-Mbappe-Messi. In attesa del rientro degli infortunati, i bianconeri proveranno sempre di più questo nuovo assetto, pronti poi a collaudarlo definitivamente anche con i nuovi innesti: su tutti Federico Chiesa.

Juventus col 3-5-2: dove gioca Chiesa?

Pogba agirà come interno, mentre Di Maria sarà la seconda punta al fianco di Dusan Vlahovic, ma dove giocherà Federico Chiesa? Le skills del ragazzo gli permettono di poter ambire serenamente sia alla posizione di seconda punta e sia al ruolo di esterno destro a tutta fascia.

Molto dipenderà ovviamente da come rientrerà il ragazzo: tuttavia, la potenza, la cattiveria agonistica e l’intelligenza tattica per giocare sull’out di destra a piena corsia ci sono tutte. In attesa del pieno recupero, si potrebbe inizialmente provarlo nei due d’attacco, in alternativa a Di Maria, seppur con caratteristiche diverse. Col tempo ci aspettiamo però di vederlo stabilmente a destra, con Kostic a sinistra, e con due quinti pronti a scambiarsi diversi favori in termini di assist. L’obiettivo di Allegri è questo.