Juventus, Giaccherini: “Il confronto con il passato è impietoso”

Giaccherini

Photo LaPresse - Tano Pecoraro via Imago

L’ex calciatore della Juventus, Emanuele Giaccherini, dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, ha analizzato il momento che si sta vivendo in casa bianconera: “Vedo Inter, Milan e Napoli più avanti rispetto ai bianconeri e ci metto dentro pure la Roma, che con Mourinho ha acquistato tanto. L’Inter e il Milan sono messe meglio come organizzazione di gioco, il Napoli mi sta sorprendendo per come riesce a vincere le partite con grande facilità. Credo che i tifosi della Juventus dovranno avere pazienza, perché questo può essere un anno di transizione. La società sta ricostruendo, non c’è più lo zoccolo duro italiano dei miei tempi, sono arrivati giovani di livello ma che devono ancora maturare. Vincere subito è difficile: bisogna gettare le basi per il futuro

Su Chiesa: “Assolutamente sì. Non vedo una Juventus senza di lui in questo momento. Già l’anno scorso ha dimostrato di non avere timori. Lui e Dybala in questa squadra devono fare la differenza. Però se Allegri lo ha punzecchiato e tenuto fuori di sicuro lo ha fatto per stimolarlo e farlo crescere

Sul centrocampo: “In questo momento il confronto con il passato è impietoso, la Juventus ha avuto Pirlo, Pogba, Vidal e Marchisio tutti insieme in mezzo. Locatelli ha la qualità e la personalità per prendere in mano il reparto, la Juve ha fatto un investimento importante in un momento economico difficile, però da solo non può bastare. Mi aspetto qualcosa in più da Bentancur e Rabiot”