Serie A

Juventus, Kaio Jorge l’oggetto del mistero: che sia la rivelazione?

Nessuno ha ancora visto Kaio Jorge giocare a pieno in una gara di Serie A, se non per quei cinque magri minuti nel derby. Il brasiliano, tanto promettente quanto incognita, desta curiosità a tutti i tifosi della Juventus, che non vedono l’ora di vederlo destreggiarsi su un campo di calcio.

Kaio Jorge: un’operazione che fa ben sperare

Arrivato la scorsa estate dal Santos, Kaio Jorge è una seconda punta, utilizzabile anche come prima, molto rapida e potente. Il suo profilo potrebbe assomigliare un po’ a quello di Roberto Firmino, tanto per fare un paragone. Alla Juventus è stato subito colpito da un infortunio muscolare, che ne ha impossibilitato l’integrazione in prima squadra nel breve periodo.

Gli sforzi compiuti dalla Juventus per averlo alla propria corte sono stati innumerevoli. A partire dalla cifra sborsata: 1,5 milioni di euro nelle tasche del Santos, per un totale di 5,3 milioni compresi di bonus e oneri finanziari. I bianconeri hanno strappato il gioiello brasiliano a diversi club europei, che si erano fiondati su di lui. La volontà della Juventus di averlo subito senza aspettare la scadenza del contratto a gennaio, ed i tanti corteggiamenti estivi sono segnali forti che il club punta forte su Kaio Jorge.

Il fattore Allegri

Prima di vedere un giovane avere tanto minutaggio in campo, bisogna fare i conti col “fattore Allegri”. L’allenatore toscano esordì con queste parole alla domanda su Kaio Jorge: “È un ragazzo giovane, con buone qualità ma non iniziamo a mettergli responsabilità addosso”. Il tecnico predilige un’inserimento graduale, senza bruciare le tappe, per questo molti giovani sono spesso poco sfruttati. Per Kaio Jorge si potrà vedere un percorso simile a quello affrontato da Alex Sandro o Coman al primo anno alla Juventus, fatto di qualche panchina e diverse occasioni da subentrante per poi guadagnarsi il posto con le unghie e con i denti.

La parola d’ordine è: “lavoro“, che deve essere graduale ed utile per migliorarsi. Kaio Jorge non sarà di certo l’elemento cardine della Juventus di quest’anno, ma lo potrà diventare negli anni a seguire. Adesso la priorità di Allegri è di farlo adattare al calcio italiano concedendogli poche e mirate occasioni.

Nel derby già sprazzi di qualità

Allegri ha lanciato Kaio Jorge negli ultimi cinque minuti del derby di Torino, non una partita a caso. Il brasiliano è entrato bene, ed i due palloni che ha toccato li ha gestiti con grande tecnica ed autorevolezza. Lo stesso tecnico ha dichiarato: “È entrato bene Kaio Jorge, ha toccato due palloni ma si vede che è un ragazzo sveglio”. Parole che fanno bene alla motivazione del giocatore e per suo il futuro prossimo, che potrà avere tutte le carte in regola per diventare un giocatore da Juventus. La fiducia data da Allegri nel derby fanno ben sperare per il futuro di Jorge, il tecnico lo vede bene, e le opportunità potrebbero essere sempre di più.

Kaio Jorge l’uomo in più per la seconda parte di stagione?

Solitamente i giocatori in arrivo dai campionati sudamericani hanno necessità di tempo per inserirsi ed adattarsi al calcio italiano. Il girone d’andata di Serie A potrà essere utile a Kaio Jorge per studiare ed apprendere dai veterani della Juventus come si gioca in Italia.

La seconda parte di stagione, si sa, è spesso la più piena d’impegni e la più ricca di infortuni. C’è la Champions League, la Coppa Italia, e si entra nel vivo della lotta per le coppe europee in campionato. La Juventus potrebbe sfruttare “l’uomo in più” chiamato Kaio Jorge per far rifiatare i titolari della squadra. Le opportunità in campo potrebbero aumentare per il brasiliano, che avrà avuto alle spalle già diversi mesi per rodarsi e trovare la miglior condizione.

Le sorprese sono dietro l’angolo, ed il calcio ha abituato a stupire. Che sia proprio Kaio Jorge la rivelazione del futuro prossimo in casa Juventus? Solo il tempo potrà dare la risposta.

 

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Published by
Federico Draghetti