Juventus, la conferenza di Allegri alla vigilia del ritorno col Siviglia

Max Allegri, allenatore della Juventus, presenta in conferenza stampa la sfida di domani contro il Siviglia in Europa League, gara valida per la semifinale di ritorno. Le sue dichiarazioni LIVE.

Juventus, la conferenza di Allegri

dichiarazioni Allegri
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

GARA: “Per noi quella di domani è una partita bella da giocare, sappiamo che sarà una partita difficile, ci vorrà lucidità. Quando sei vicino al traguardo vorresti arrivarci subito, invece ci vogliono calma e lucidità e in questo i ragazzi sono stati bravi. Tutti insieme abbiamo lavorato per arrivare qui, domani abbiamo l’opportunità di arrivare a Budapest e raggiungere un’altra finale. La squadra sta bene fisicamente, lo dimostrano anche le ultime partite. La gara di domani può durare anche 120 minuti, quindi sarà determinante sia chi scenderà in campo dall’inizio sia chi entrerà dalla panchina”.

ANALISI: “Bisogna analizzare quanto fatto quest’anno. Ci sono state cose negative, come gli infortuni, che sono stati però opportunità per giovani bravi che hanno portato energia. Ora la Juventus si ritrova giovani cresciuti e un patrimonio. Non si può costruire tutto in un attimo. Dobbiamo chiudere l’anno bene, arrivando in finale di Europa League e difendendo il secondo posto in campionato. Poi a fine anno valuteremo, per migliorare le cose negative e considerando quelle positive”.

SIVIGLIA: “Il Siviglia è una squadra forte che a Torino ha fatto una buona partita. Dopo il primo gol ci siamo un po’ disuniti, ma poi abbiamo giocato un bel secondo tempo. Domani sappiamo che loro saranno anche spinti dal pubblico, ma noi saremo pronti a tutto. È stata un’annata viva, in cui abbiamo dovuto considerare anche altre cose, oltre agli obiettivi che avevamo. Abbiamo preso tutto come un’opportunità e ora siamo alla fine e poi vedremo. Noi sul campo dobbiamo fare quello che siamo chiamati a fare: il massimo. Noi abbiamo la fortuna di avere tanti giovani ed è normale che si debba passare da certi momenti, alcuni belli e altri brutti. Poi quando un ragazzo arriva a 25-27 anni è nel pieno della maturità, guardate anche Rabiot che partite gioca quest’anno. Domani per loro, come per noi, è decisiva. Ci giochiamo una finale. Conosciamo i loro punti di forza e anche le loro debolezze, ma prima di tutto ci vorrà una partita di grande personalità quando avremo la palla”.

Allegri e dubbi di formazione

Allegri
(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

FORMAZIONE: “Formazione? Ho un dubbio in difesa, uno a centrocampo e uno in attacco. Deciderò domattina. La partita è lunga, speriamo di indovinare la formazione e anche le necessità della squadra a partita in corso. Per domani i ragazzi non hanno bisogno di motivazioni, anzi, in questo momento forse bisogna abbassare un pochino la tensione perché se no si rischia di andare fuori giri. L’entusiasmo e l’eccitazione di giocare queste partite è sempre unico. Poche altre partite di tanno questa emozione, dovremo essere bravi a fare il massimo e poi dovremo essere altrettanto bravi a ricalarci nel campionato”.