Juventus-Lazio, francesi a confronto: Rabiot sfida Guendouzi
(Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)
La quarta giornata di Serie A si aprirà con il big match delle 15:00 tra Juventus e Lazio, in programma sabato all’Allianz Stadium per quello che è il primo scontro diretto di questo weekend infuocato all’italiana. Tra i tanti duelli in campo però spicca quello del reparto mediano, tutto francese, tra Adrien Rabiot e Mattéo Guendouzi. Il numero 25 bianconero è uno dei punti di riferimento di Massimiliano Allegri anche in questa stagione e si candida nuovamente ad essere tra i centrocampisti più decisivi in campionato così come nell’annata passata, ma il neo acquisto biancoceleste non vuole essere da meno e l’ha già ampiamente dimostrato all’esordio contro il Napoli.
L’ex Marsiglia si è già preso la Lazio e ha conquistato Maurizio Sarri fin dal suo arrivo nella Capitale, tanto da entrare da subito nelle gerarchie del mister toscano già per il match contro la Juventus, dove è prevista la sua presenza da titolare in mezzo al campo. Ma cosa differenzia i due francesi? Scopriamolo insieme.
Juventus-Lazio, il leader Rabiot a duello con l’esuberante Guendouzi
Già dalle prime parole come giocatore della Lazio, Mattéo Guendouzi ha dimostrato una spiccata personalità, caratteristica che gli appassionati di Serie A hanno potuto ammirare già al suo esordio contro il Napoli prima della sosta e che sperano di vedere ancora nel match contro la Juventus. Tanta corsa e soprattutto determinazione, queste le qualità dell’ex Marsiglia che hanno conquistato Maurizio Sarri, unite ad una discreta tecnica di base che gli permette di inserirsi al meglio nella manovra di gestione del pallone dei biancocelesti.
Discorso simile per Adrien Rabiot, ormai protagonista delle idee di gioco di Massimiliano Allegri alla Juventus grazie alle sue cavalcate box-to-box e ai frequenti inserimenti in zona gol, abilità che lo ha consacrato tra i migliori della scorsa stagione. L’ex calciatore del PSG ha di fatto in mano le chiavi del centrocampo bianconero ed è l’equilibratore per eccellenza della Vecchia Signora per senso di posizione e grande leadership nel reparto mediano. “Cavallo Pazzo” il suo soprannome, ma abbastanza concentrato da guidare i compagni in entrambe le fasi. Il duello tra lui e Guendouzi è già acceso, e così anche i riflettori sul terreno di gioco dell’Allianz Stadium per la super sfida di sabato.