Juventus, le ultime verso il Sassuolo: Kean out, spunta de Ligt
(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
A Torino, sponda Juventus, si pensa già al futuro, la partita col Sassuolo è alle porte e si stanno limando gli ultimi dettagli per presentarsi al meglio. Allegri farà sicuramente dei cambi di formazione rispetto alla partita contro l’Inter ed alle scorse di Serie A. Infortuni e recuperi possono condizionare gran parte di queste scelte.
Le condizioni di Bernardeschi
Tira un sospiro di sollievo Allegri e l’ambiente bianconero. Bernardeschi, dopo essere uscito ad inizio partita contro l’Inter per un problema alla spalla ha effettuato oggi stesso gli esami al J Medical. I controlli hanno escluso lesioni, ma l’esterno della Juventus ha ancora dolore. Sarà Bernardeschi a gestirsi in vista delle prossime gare. Contro il Sassuolo dovrebbe essere indisponibile, per poi rientrare sabato contro il Verona.
Le condizioni di Kean
Lo stesso Moise Kean ha saltato il derby d’Italia con l’Inter per un infortunio. Per l’attaccante si tratta di un affaticamento al flessore della gamba. Nessuna lesione nemmeno per Moise, che proverà a smaltire il fastidio nei prossimi giorni, ma al momento si cercherà di preservare il giocatore. Contro il Sassuolo Kean è out, punterà ad esserci anch’esso per sabato contro il Verona.
Juventus, le ultime di formazione: da de Ligt a Chiesa
Allegri opterà per dei cambi in vista del Sassuolo. Ci saranno rientri illustri tra gli 11 titolari e qualche riposo forzato. Partendo dalla difesa, dovrebbe rivedersi de Ligt al centro, al posto di uno tra Bonucci e Chiellini (più probabile per il secondo). Sulle fasce reclama posto De Sciglio, che farà tirare il fiato probabilmente ad Alex Sandro. Rientra Rabiot a centrocampo; Covid smaltito e Allegri pensa a reinserirlo dal primo minuto. Bentancur e Locatelli inamovibili a completare il reparto. In attacco si rivedrà Chiesa dall’inizio dopo l’esclusione illustre a San Siro, con Dybala al suo fianco. Primi squilli di Kaio Jorge, che sta lavorando bene e potrebbe avere qualche chance per giocare titolare.