Juventus, nuovo ruolo per Koopmeiners: svolta in arrivo?

La Juventus ha iniziato il nuovo ciclo agli ordini di Spalletti. L’allenatore ha esordito con il successo in casa della Cremonese; una vittoria importante per la classifica e dal punto di vista dell’umore per una squadra che stava attraversando un momento complicato. Dopo i 3 punti conquistati in campionato, la Juventus voleva ripetersi in Champions contro lo Sporting Lisbona. I bianconeri però non sono riusciti ad andare oltre il risultato di 1-1. Risultato che complica quasi definitivamente il cammino verso gli ottavi di finale; la squadra dovrà probabilmente passare dai sempre pericolosi playoff. Cremonese e Sporting, due partite in cui si è iniziata a vedere la mano di Spalletti. Tra le principali novità della Juventus troviamo il ruolo di Koopmeiners.

Il centrocampista olandese, da quando è arrivato alla Juventus per una cifra decisamente importante, non è mai riuscito ad imporre le sue qualità. Con Tudor è stato impiegato anche da trequartista ma le prestazioni sono sempre state, a malapena, sufficienti. Rilanciare Koopmeiners è una delle missioni di Spalletti che lo ha schierato, in casa della Cremonese, come braccetto di sinistra nella difesa a tre. Quella che sembrava essere una situazione prettamente di emergenza è stata invece ripetuta anche in Champions League. Tra i motivi principali ci sarebbe quello di avere maggiore qualità nel far girare il pallone. Una posizione che convince lo stesso Koopmeiners.

Juventus, Koopmeiners e il ruolo di difensore: “Ruolo in cui mi sento meglio”

“In questa posizione mi trovo bene” le parole di Koopmeiners in relazione al suo nuovo ruolo. Il centrocampista olandese, come da lui stesso sottolineato, si trova bene con la palla tra i piedi e la vuole passare ai propri compagni. Due partite non sono ancora una prova definitiva ma l’indirizzo sembra essere proprio quello di dare all’ex Atalanta un nuovo ruolo all’interno della Juventus. Nelle due partite disputate da braccetto sinistro si è disimpegnato bene e, contro lo Sporting, dai suoi piedi è partita l’azione che ha portato al pareggio di Vlahovic.

Probabilmente serviranno altre partite per capire se Koopmeiners può effettivamente diventare un nuovo difensore di questa Juventus ma la strada sembra essere tracciata. Bisogna poi sottolineare come Spalletti non sia la prima volta che ha queste intuizioni. Nella sua prima esperienza a Roma, il tecnico (in un momento decisamente complicato a livello offensivo visto le tante assenze) decise di schierare Totti da falso nove con Mancini, Taddei e Perrotta alle sue spalle. Una mossa che ha poi portato la Roma al record di 11 vittorie consecutive. Le intuizioni di Spalletti dunque vanno seguite perché sono in grado di portare risultati decisamente positivi.