Juventus, paradosso Vlahovic: decisivo solo dalla panchina

Juventus Vlahovic (Foto di Paola Garbuioi, Lapresse) calcioinpillole.com
La Juventus non è riuscita ad ottenere la quarta vittoria consecutiva in campionato; i bianconeri, nonostante il gol del vantaggio firmato da Conceicao, hanno subito il ritorno del Verona che ha mostrato più energia e maggiore voglia di ottenere un risultato positivo. Ai punti, probabilmente, avrebbero meritato qualcosa in più gli uomini di Zanetti. Con il passare dei minuti, la Juventus ha diminuito la pressione e mostrava una tremenda fatica nell’accompagnare l’azione offensiva e nel ripiegare quando era il Verona a ripartire. Le fatiche di Champions, e del rocambolesco 4-4 contro il Dortmund, si sono fatte sentire. Non è stata una grande prestazione quella fornita dalla Juventus e non ha giocato una grande partita Vlahovic.
Contro il Verona, l’ex Fiorentina è partito titolare senza però riuscire ad incidere proprio come contro l’Inter. Due gare in cui l’attaccante, scelto da Tudor come riferimento offensivo dal primo minuto, ha faticato ad essere determinante. Un vero e proprio paradosso considerando invece la capacità di cambiare il corso dei match entrando a gara in corso. Contro il Parma ci ha messo pochissimi minuti per realizzare il 2-0 e chiudere la partita; in casa del Genoa ha trovato il gol da 3 punti mentre, in Champions League, ha trascinato la rimonta dei suoi con una doppietta e un assist. Situazione su cui ragionare in vista delle prossime partite. Avere un giocatore come Vlahovic dalla panchina può rappresentare una soluzione offensiva determinante all’interno della stagione.
Juventus, Vlahovic decisivo solo dalla panchina: il motivo
Dei quattro gol stagionali messi a segno, 3 sono arrivati in situazioni di campo aperto. Sia contro il Parma sia contro il Dortmund, Vlahovic è stato bravissimo a sfruttare la stanchezza avversaria a livello difensivo. Le cose cambiano quando il centravanti parte dal primo minuto: Inter e Verona hanno mostrato grande compattezza raddoppiando costantemente l’attaccante bianconero e chiudendo le possibili linee di passaggio in suo favore. Una situazione, come detto, su cui ragionare. La Juventus a livello offensivo ha diverse soluzioni da poter sfruttare a partire da David, arrivato nel corso dell’ultimo mercato estivo.
Occhio anche ad Openda che, contro il Verona, ha giocato uno spezzone di partita da prima punta. L’attacco della Juventus offre veramente diverse soluzioni per poter vincere le partite. Ecco perché Tudor può permettersi anche di tenere Vlahovic in panchina così da sfruttare le caratteristiche di un giocatore assolutamente letale in campo aperto. E’ giusto però sottolineare come sia difficile pensare di tenere, per una stagione intera, Vlahovic fuori dall’undici titolare facendolo entrare solamente a partita in corso. Il centravanti giocherà altre volte dall’inizio ma, fino ad ora, è stato decisivo partendo dalla panchina. Il paradosso di un giocatore forte e che può incidere all’interno di questa stagione.