Serie A

Juventus, Rabiot è rinato: corsa, gol e leadership

Adrien Rabiot si è preso la Juventus. Lui, ad un passo dalla cessione in estate e preso di mira dalla critica per tanto tempo come esempio di acquisto sbagliato. Ed è diventato l’esempio di come le sliding doors possano stravolgere la vita.

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Juventus, Rabiot è ora indispensabile

La cessione al Manchester United era apparecchiata. 20 milioni per il cartellino ed un lauto ingaggio per lui in Premier League. Non abbastanza per mamma Veronique, che si è messa di traverso e ha fatto saltare l’affare. Su di lei sono piovute critiche ed insulti sui social da parte dei tifosi della Juventus, che vedevano la trattativa con i Red Devils come una grande operazione. Ora, a distanza di qualche mese, la situazione si è completamente stravolta. Adrien Rabiot è diventato indispensabile nel centrocampo bianconero. Non che abbia mai avuto difficoltà a giocare, visto che sia con Sarri che con Pirlo – prima di Allegri -, il francese era spesso in campo. 143 presenze finora in poco più di tre anni con una media di oltre 40 gare stagionali. Numeri da giocatore importante che però a livello di prestazione è molto spesso mancato.

Le sliding doors però, nel calcio come nella vita, cambiano radicalmente il corso degli eventi. E ora la Juventus si coccola il suo nuovo leader. “Dopo 4 anni mi sento un leader, soprattutto sul campo. Non bisogna parlare tanto, ma fare sul campo. L’ho già detto, voglio trascinare la squadra. Stiamo crescendo” ha dichiarato Rabiot alla fine del match contro l’Inter, in cui è stato ancora decisivo. Ed i numeri di questa stagione vanno in questa direzione.

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

I numeri

5 gol stagionali finora fra Serie A e Champions League in 14 presenze. Ad un passo dal suo record di marcature in un anno – 6, ai tempi del Paris Saint-Germain, ma in 42 partite. E ora si può cominciare anche a parlare di rinnovo, visto che il contratto di Rabiot scadrà il prossimo 30 giugno. Le prestazioni hanno attirato le attenzioni di altri club che, se si liberasse a parametro zero, si fionderebbero su di lui. Ma la Juventus non vuole farselo sfuggire così e le trattative con mamma Veronique si aprono. Con la speranza che questa volta non faccia saltare il banco.

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Published by
Alberto Zamboni