Juventus, senti Pjanic: “Morata, se chiama il Barcellona c’è da pensare”

Pjanic

(Photo by David Ramos/Getty Images)

Miralem Pjanic, centrocampista in forza al Besiktas, in prestito dal Barcellona, è tornato a parlare della sua tanto amata Juventus. Il bosniaco in un intervista a TuttoSport, ha rilasciato dichiarazioni sul suo futuro, sul sogno scudetto per la Juve e su alcuni suoi ex compagni, quali Morata, de Ligt e Dybala. Tutte le sue parole.

Sulla Juventus

“Sono molto affezionato al club ai tifosi, all’allenatore, ai compagni, al presidente e ai dirigenti. Ho ricordi bellissimi e mi auguro prima o poi di riuscire a venire allo Stadium per vedere una partita con mio figlio. Per me è stato difficile lasciare la Juve. Un ritorno a Torino in futuro? Se si farà bene, ma in ogni caso augurerò sempre il meglio alla Juventus”.

Obiettivo scudetto

“La Juve ha perso davvero molti punti nel girone d’andata, però il calcio corre veloce. In una stagione resa così strana dal Covid, non sai mai fino alla fine cosa potrà succedere. La Juventus, come ripete Allegri, deve lavorare, fare punti e poi a marzo di capirà se sarà nella posizione per lottare”.

Morata-Barcellona

“Quando uno decide di andare via significa che non è più felice ed è meglio non trattenerlo, ma non so se questo sia il caso di Morata. Io l’ho sempre sentito parlare benissimo dei bianconeri e del club. Poi, ovvio, quando a chiamare è il Barcellona, c’è sempre da pensare. Però anche la Juve è un top club”.

Su de Ligt

“Ha altri anni di contratto con la Juve, è serio ed ha l’atteggiamento da Juve. Ha fatto un’ottima scelta decidendo di crescere a fianco di Bonucci e Chiellini. Alla Juve è felice e quando sei felice è meglio restarci”.

Dybala ed il rinnovo

“Se le due parti vogliono il rinnovo una soluzione si troverà. Paulo lo terrei sempre, ha una mentalità vincente”.

Vlahovic per il futuro?

“Lo prenderei subito perché è giovane, ma appartiene alla categoria dei top: è un attaccante che si assume responsabilità e sarebbe l’ideale per la Juventus”.