Juventus, spostato a settimana prossima il consulto di Pogba

La Juventus aspetta di conoscere il futuro di Paul Pogba. L’Infortunio al ginocchio preoccupa i bianconeri, ma il centrocampista ha in mente anche il Mondiale che inizierà a novembre. La decisione sul da farsi è alquanto delicata.

Pogba lesione
(Photo by FREDERIC J. BROWN/AFP via Getty Images)

Juventus, le condizioni di Pogba: il consulto a Lione slitta a settimana prossima

La diagnosi è lesione del menisco laterale del ginocchio destro. Tra poco più di due settimane inizia la Serie A e tra meno di 4 mesi comincerà il Mondiale in Qatar. Per Paul Pogba il momento è molto delicato. Dalla decisione sulle prossime mosse dipende il suo futuro, quello della Juventus e della Nazionale francese. Secondo quanto riporta Sky Sport, il consulto con il professor Sonnery Cottet-Bertrand – colui che ha operato anche Zlatan Ibrahimovic di recente – è slittato all’inizio della prossima settimana. Sintomo che il giocatore voglia riflettere per bene sul da farsi. Probabilmente non sarà l’unico consulto e solo dopo un’accurata analisi verranno prese delle decisioni.

Come racconta Sportmediaset, ora le strade da prendere sono due. Una porta all’asportazione del frammento di menisco rotto. Che comporterebbe uno stop di un paio di mesi, salvando così la presenza di Pogba al Mondiale – rientrerebbe dopo la prima sosta del 24-25 settembre. Scelta però molto rischiosa, visto che le condizioni del ginocchio rimarrebbero precarie – con la possibilità di peggiorare le cose – e con una riabilitazione molto delicata. La seconda invece porta all’operazione chirurgica – la via preferita dalla Juventus -, in modo da ricucire il ginocchio e risolvere il problema in maniera definitiva. In questo caso il Polpo resterebbe fuori almeno tre mesi, mettendo in pericolo la convocazione per Qatar 2022. Ci sarebbe poi anche una terza strada, ossia quella delle terapie conservative che consentirebbe a Pogba di rimanere a disposizione di Massimiliano Allegri – e Didier Deschamps – ma sarebbe senza ombra di dubbio la via più rischiosa.