Juventus, spunta un nuovo documento legato alla Carta Covisoc

Juventus Plusvalenze

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Continua a tenere banco il caso plusvalenze in casa Juventus. La novità più recente è il ricorso della Figc respinto dal Consiglio di Stato riguardo alla Carta Covisoc, che potrebbe decidere in favore della società bianconera per la revoca eventuale della penalizzazione. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la Juve in quel documento, che avrebbe potuto invalidare l’intero processo per via di uno spostamento naturale della data d’inizio indagine non viene mai menzionata. Nonostante ciò, non si può riprendere il procedimento per il seguente motivo: nell’oggetto della comunicazione si fa riferimento al “Riscontro della nota Covisoc in data 31 marzo 2021”. Anche qui non si è a conoscenza di cosa conterrà quel carteggio, ma siamo potenzialmente di nuovo di fronte a uno scenario che, in caso di riferimento alla Juve, rischierebbe di far saltare tutto anticipando ancora di più l’inizio del procedimento. I legali di Cherubini e Paratici andranno avanti su questo fronte. Nel frattempo, la ‘Vecchia Signora’ resta in attesa del pronunciamento del Collegio di garanzia del Coni, che sta esaminando le cento pagine di ricorso del club.

Plusvalenze Juventus: le date del procedimento

Juventus Plusvalenze
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

La risposta sui 15 punti di penalizzazione è attesa tra il 31 marzo e il 3 aprile al massimo: da quel momento Allegri e i suoi giocatori comprenderanno se davvero potranno contare su tutti i punti conquistati sul campo. Entro fine mese Chiné dovrà concludere anche le indagini sul filone parallelo all’inchiesta plusvalenze, cioè quello che pone la lente sulle due manovre stipendi operate dalla Juve nel periodo del Covid e sulle partnership sospette che la società bianconera avrebbe tenuto con altri club di Serie A. Il procuratore federale ha chiesto una seconda proroga di quaranta giorni, dopo la prima di venti. Mentre la Procura di Torino ha trasmesso ad altre Procure la documentazione raccolta sui diversi accordi che sono finiti sotto la lente dei pm.