La FIFA si oppone alle sudamericane nella UEFA Nations League

Pochi giorni fa il vicepresidente dell’UEFA Zbigniew Boniek aveva annunciato l’ingresso, già dalla prossima edizione, delle nazionali sudamericane nella Nations League:

“Questa è l’ultima Nations League che si giocherà con questo format. Abbiamo avuto un meeting con la CONMEBOL e dal 2024 le squadre sudamericane si uniranno al torneo. Quale format sarà? Ci stiamo lavorando. Il calendario delle nazionali è ristretto, per cui non c’è troppo margine di manovra”.

Queste dichiarazioni non sono state accolte in maniera positiva dalla FIFA, alimentando le tensioni tra le due federazioni più importanti del calcio globale. Dello stesso pensiero le altre federazioni continentali, che si vedrebbero così escluse da una sorta di “Superlega per Nazionali”. Anche perché ciò causerebbe la diminuzione dei possibili incontri fra le nazionali di UEFA e CONMEBOL con quelle delle restanti federazioni.

Sembra plausibile un confronto fra le due federazioni e la FIFA prima dell’ufficialità di questa nuova Nations League, che vedrebbe Brasile, Argentina, Uruguay, Colombia, Perù e Cile inserite di diritto nella Lega A. Tutte le altre nazionali sudamericane invece verrebbero aggiunte alla Lega B.