La Liga, Tebas: “Stadi pieni, se ne riparla il prossimo anno”

Tebas

(Photo by PIERRE-PHILIPPE MARCOU/AFP via Getty Images)

L’emergenza coronavirus ha duramente colpito tutto il pianeta. In Europa ha dovuto fare i conti con il Covid anche il mondo del calcio che è stato costretto a chiudere gli stadi, e a continuare a giocare quasi ovunque senza la presenza di pubblico o con un pubblico ridotto. Sull’argomento, in Spagna, è intervenuto il numero uno de La Liga, Javier Tebas. Ecco le sue dichiarazioni:

È un tema molto complicato, ma bisogna fare delle valutazioni che abbiamo già fatto. Basta poco per ricominciare il contagio. Ci sono alcune regioni dove potrebbero tornare allo stadio, serve un criterio da discutere perché sembra impossibile non avere tifosi perché alcune altre regioni hanno più infezioni rispetto alle altre, con le implicazioni economiche”.

Vogliamo iniziare con un numero di spettatori, circa 3.000, cosa che sta già succedendo nei teatri, come a Madrid. Non abbiamo congestione, i club possono avere qualche accordo con gli sponsor”.

“Per la presenza di più persone servirà il vaccino, fino a gennaio o febbraio ci saranno problemi. A quel punto potrebbe esserci un 15-20%. Non vedremo gli stadi pieni fino al prossimo anno”.