La ‘nuova guardia’ del Barcellona

OneFootball - (Photo by LLUIS GENE/AFP via Getty Images)

La Cantera del Barcellona, ormai, è nota per essere una scuderia di giovani campioni. Il vivaio blaugrana, con la sua cultura sportiva, la sua tradizione votata alla ricerca dell’estetismo e della formazione a 360°, rappresenta l’élite della scuola calcio giovanile nel globo. Nell’avanguardia delle strutture, dedicate alla formazione dei gioielli della Masia, si impara a diventare campioni ma, soprattutto, si cresce come uomini. Un anno fa, la testata AS rivelò l’esistenza di nove parole proibite: Ego, Pensare al contrario, Conformismo, Nemico, Verticalità, Foga, Noia, Disordine, Sofferenza. La perfezione, nonché la ricerca della grandezza, come mantra alla base della crescita. Non stupisce che, dalle parti del campo Johan Cruijff, passino giocatori destinati a far parlare. Nella prima pagina odierna de Mundo Deportivo, possiamo trovare i migliori prospetti del Barça che, inevitabilmente, favoriranno la transizione intergenerazionale, nonché la rifondazione in atto tra i catalani. La “nuova guardia” del Barcellona prende corpo. Non solo con i “campioncini” del proprio settore giovanile ma, anche con altri giovani talenti che, lo scouting del Barça sa scovare con una visione unica al mondo.

Ansu Fati
OneFootball – (Photo by Eric Alonso/Getty Images)

Senza dubbio, il talento più scintillante della nuova guardia targata Barcellona. Proveniente dalla Cantera. Classe 2002. Ha già accumulato 43 presenze tra i “grandi” del pallone catalano. Schierato in tutte le competizioni, a cui ha preso parte il Barcellona, il giovane spagnolo di origine guineana ha già segnato 13 volte, servendo altresì 5 assist. Giocatore di estro, imprevedibilità e assoluta aristocrazia calcistica. Si è già distinto per essere il più giovane scorer del Clásico, nonché della Champions League. Ansu Fati è, inoltre, il più giovane marcatore della storia del Barcellona, avendo segnato il primo gol a 16 anni e 304 giorni. Il futuro.

Pedro González López, “Pedri”
OneFootball – (Photo by Eric Alonso/Getty Images)

Altro classe 2002 di assoluto splendore. Il Barcellona lo ha strappato al Las Palmas nel 2019, ad appena 16 anni. Nel folto chiacchiericcio delle Ramblas, i più appassionati lo hanno già eletto come “il nuovo Iniesta”. In attesa di capire se, il talento può raggiungere la leggenda di Don Andrès, Pedri agisce da trequartista, nella stessa zona del citato campione. Il giovane spagnolo ha già registrato 10 presenze con gli azulgrana, tra Liga e Champions League. La sua classe gli ha permesso, inevitabilmente, di trovare il gol in ambo le competizioni.

Konrad De la Fuente
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Nato il 16 luglio 2001. Un altro prodotto del vivaio blaugrana. Statunitense nato a Miami, da genitori di Haiti. La sua avventura al Barcellona è iniziata ad appena 10 anni. Ala sinistra che può calarsi bene anche nella fascia opposta. Non ha ancora esordito in Prima Squadra ma, la sensazione è che non manchi molto. Il giorno in cui avverrà, Konrad diventerà il primo americano a giocare nella formazione titolare dei catalani. Finora, nelle competizioni giovanili, ha segnato 7 reti in 23 presenze.

Ilias Akhomach 

Qui si parla addirittura di un classe 2004. Milita ancora nell’Under-19 dei catalani ma, i suoi colpi, hanno già stregato gli addetti ai lavori. Ha una velocità impressionante. Qualcuno dice che, nonostante l’età, non sia lontano il suo esordio in Prima Squadra. Spagnolo di origine marocchina. Il direttore del settore giovanile Patrick Kluivert, senza mezze parole, ha detto di lui: “Abbiamo davanti il prossimo Messi”.

Sergiño Dest
OneFootball – (Photo by Eric Alonso/Getty Images)

Arrivato da un’altra scuola calcio illustre, legata al Barcellona storicamente per il mito di Johan Cruijff. Si parla ovviamente dell’Ajax. Terzino destro classe 2000, con i lancieri ha accumulato 38 presenze, segnando 2 reti e fornendo 6 assist. Ha già esordito con la Prima Squadra del Barcellona e, inevitabilmente, sta diventando uno dei suoi punti fermi. Rapidità, intelligenza tattica e una propensione offensiva come pochi.

Moriba Kourouma Kourouma, “Ilaix”
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Classe 2003. Altro prodotto della Cantera. centrocampista agile, ordinato e di assoluta fantasia che, nelle movenze, ricorda Paul Pogba. Nel settore giovanile catalano si è distinto con 2 gol e 2 assist in 21 presenze. Su di lui pende già una clausola da 100 milioni di euro. Spagnolo di origine guineana, si appresta al salto in Prima Squadra. Un’altra arma di livello nella nuova guardia del Barcellona.