Serie A

La nuova vita di Federico Bernardeschi: giovane promessa di 27 anni

Federico Bernardeschi è in lacrime. E chissà quante volte quelle lacrime le ha consumate in privato, nel chiuso degli spogliatoi o di casa sua. Lacrime di rabbia, lacrime di frustrazione che ora diventano lacrime di gioia, di rivincita e di ringraziamento verso chi non l’ha lasciato solo.

“È stata una stagione molto dura per me” ha confessato Bernardeschi dopo la vittoria dell’Europeo. Una stagione senza via di scampo per colui che è stato una grande promessa del calcio italiano e che ha rischiato di finire nel dimenticatoio. Federico inizia la sua avventura professionistica con la Fiorentina che lo cede in prestito al Crotone nella stagione 2013/2014. Federico aveva 19 anni e con il suo talento ed i suoi gol (12 in 38 partite) porta i calabresi fino ai playoff per la promozione. Il Crotone prova a farlo suo, ma la Fiorentina lo riporta a casa e tempo tre stagioni gli consegna maglia numero dieci e fascia da capitano. Federico vola e ricorda grandi campioni del passato Viola, ma, proprio come altri grandi campioni del passato Viola, viene attirato dalla Juventus e passa in bianconero.

Quaranta milioni più il 10% sulla futura rivendita. La Juve investe molto per il 23enne Federico e, forse, non viene mai ripagata a pieno titolo. I bianconeri si aspettavano l’ascesa del nuovo numero dieci italiano ed invece, dopo un paio di stagioni discrete ma comunque non al livello delle aspettative, Federico inizia a cadere nell’oblio degli equivoci tattici senza un ruolo definito e, per la prima volta nella sua carriera, finisce una stagione, quella appena passata, senza mai trovare la via del gol. Da futuro campione italiano ad equivoco tattico: Bernardeschi cos’è? Un esterno d’attacco? Un falso nueve? Un interno di centrocampo? O addirittura un terzino? Nel dubbio Federico stenta in qualsiasi ruolo ed il rapporto con Andrea Pirlo si deteriora pian piano. Ciò  nonostante Roberto Mancini crede ancora in lui e, nell’amichevole pre-Europeo giocata contro San Marino, Federico è autore del gol dell’1-0 che gli permette di togliersi qualche sassolino dalla scarpa dopo una stagione di sofferenza: “Qui sento fiducia nei miei confronti e mi fanno rischiare la giocata, alla Juventus no”. Parole rivolte ad Andrea Pirlo e precedute dalla soddisfazione per il ritorno di Max Allegri.

É il preludio per la convocazione agli Europei, discussa da molti, ma su cui Roberto Mancini non ha mai avuto dubbi: Federico è un elemento fondamentale per il gruppo ed il CT azzurro punta su di lui. Dopo una stagione che avrebbe potuto ridimensionare definitivamente la sua carriera, Federico si ritrova a far parte dell’Italia campione d’Europa e si ritaglia un ruolo da protagonista. Sulle sette partite giocate dall’Italia ad Euro 2020, Bernardeschi conta quattro presenze e circa 130′ giocati, ma soprattutto sono i due rigori tirati bene e segnati contro Spagna ed Inghilterra a ridare lustro alla carriera del carrarese. Dopo una stagione così, non era facile per Federico presentarsi dal dischetto, perché no, non è da questi particolari che si giudica un giocatore, ma da certe decisioni sì. Sbagliare anche solo uno dei due rigori, avrebbe messo probabilmente fine alle sue speranze di rimettere in sesto la sua carriera, segnarli, invece, può significare una nuova vita calcistica.

Una nuova calcistica che Federico spera di potersi definitivamente riprendere con il ritorno alla Juventus di Massimiliano Allegri, un allenatore che puntò molto su di lui nella sua precedente esperienza juventina: “Allegri è un grande allenatore – ha detto Bernardeschi – Gestisce al meglio il gruppo e valorizza i singoli giocatori”. Intanto, però, un solido pilastro nella sua carriera l’ha messa alzando il trofeo di Euro 2020, mettendoci la faccia ed il suo sinistro utile a battere Unai Simon e Pickford. Pilastro che Bernardeschi metterà oggi anche nella sua vita privata: all’altare lo aspetta la bella Veronica Ciardi. I due convoleranno a nozze a Carrara per iniziare la loro nuova vita da marito e moglie. Vita, calcistica, a cui Bernardeschi ora ha la possibilità di dare una nuova svolta, stavolta di nuovo positiva dopo una parabola discendente iniziata qualche stagione fa. Inizia il suo ultimo anno di contratto con la Juventus e l’intenzione di Federico è di sfruttarlo per riprendersi i bianconeri: inizia, a ventisette anni, la nuova vita calcistica della giovane promessa Federico Bernardeschi. Intanto, però, la pietra miliare nella sua carriera l’ha messa: Euro 2020 porta anche la sua firma.

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Published by
Emilio Rumieri