La Roma rischia la Champions? Tutto nelle mani dell’Atalanta

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(Photo by Marco Luzzani, Gettyimages) calcioinpillole.com. L'allenatore della Roma Daniele De Rossi

Ad una giornata dal termine del campionato c’è ancora da chiarire se la Serie A potrà piazzare ben sei squadre nella prossima Champions, con la Roma che continua a sperare nel miracolo. 

Manca pochissimo alla fine della Serie A 2023/2024 e due questioni sono ancora in ballo. La lotta salvezza e i complicati tasselli dei piazzamenti europei per la prossima stagione. Il campionato italiano è infatti ancora in corsa per poter qualificare ben nove squadre nelle competizioni europee dell’annata 2024/2025, tra cui ben sei squadre nella prossima Champions League.

La corsa Champions della Roma si complica. Il destino giallorosso nelle mani della Dea 

La Serie A ha già cinque qualificate di diritto nella massima competizione europea e saranno l’Inter, il Milan, la Juventus, il Bologna e l’Atalanta, vale a dire le prime cinque classificate. La squadra di Gasperini ha però vinto anche l’Europa League, un elemento che ha dato potenzialità di liberare anche il sesto posto, piazzamento conquistato dalla Roma di Daniele De Rossi, che a novanta minuti al termine della stagione non sa ancora che Coppa giocherà il prossimo anno.

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(Photo by Richard Heathcote, Gettyimages) calcioinpillole.com. L’Atalanta ha vinto l’Europa League 2023/2024

La situazione per i giallorossi non è però così facile, perché la Roma per qualificarsi in Champions League da sesta classificata deve sperare che l’Atalanta rimanga in quinta posizione. Un ipotesi non improbabile, ma che il KO di stasera del Bologna contro il Genoa ha reso più difficile.

Giallorossi in Champions? Se l’Atalanta non vince!

Attualmente infatti la squadra di Gasperini è quinta in classifica a 66 punti, distante due lunghezze dal Bologna quarto e dalla Juventus terza a 68 punti e con i bianconeri che scenderanno in campo domani contro il Monza. In casa Roma sperano che le cose possano rimanere così, ma come detto non è così semplice. Perché La Dea ha ancora due partite da giocare (domenica contro il Torino e poi il 2 giugno nel recupero contro la Fiorentina), e se dovesse vincerne anche solo una salirebbe a quota 69, sorpassando il Bologna e arrivando quarta, escludendo la Roma dalla Champions League.

In sintesi i capitolini devono sperare che l’Atalanta faccia meno di tre punti nelle prossime due partite per qualificarsi anche lei nell’Europa che conta, in poche parole la Roma deve sperare che l’Atalanta non vinca nè contro il Torino e nè contro la Fiorentina, con i Granata che si giocano il nono posto (che potrebbe valere la Conference League) e i Viola quasi certi di chiudere ottavi.