La Roma supera indenne le forche caudine del FPF | Via al mercato col botto: si allena già con la maglia giallorossa

A Roma il tifo è speciale - lapresse - calcioinpillole.com
Il Fair Play Finanziario non è più un problemone per la Roma. Via al mercato col botto: ecco chi si allena già con la maglia giallorossa.
Un sospiro di sollievo, forse non ancora profondo, ma sufficiente a guardare al futuro con ritrovato ottimismo. La Roma dei Friedkin sembra aver superato, o quantomeno mitigato, le rigide forche caudine del Fair Play Finanziario.
La scadenza del 30 giugno, un vero e proprio incubo per le casse giallorosse, è trascorsa con un bilancio che, seppur non immacolato, dovrebbe evitare sanzioni draconiane come blocchi del mercato o esclusioni dalle coppe europee. Al massimo, si profila l’ennesima multa, un costo che la società sembra aver già messo in conto, per questo ha deciso di non ascoltare certe offerte per Ndicka. Meglio pagare una multa che svendere uno dei pilastri giallorossi, questo il claim.
Il Settlement Agreement firmato con la UEFA nel 2022 ha imposto alla Roma un percorso di risanamento finanziario estremamente stringente, con obiettivi intermedi da rispettare anno dopo anno. L’esercizio 2024/2025, appena concluso, era cruciale. Le notizie che filtrano indicano che la cessione di Tammy Abraham al Besiktas per una cifra consistente, unita a quella di Leandro Paredes al Boca Juniors e ad altre operazioni minori, ha permesso di incassare le plusvalenze necessarie per avvicinarsi ai parametri imposti.
Non senza sacrifici, per carità, la Roma non naviga certo nell’oro, le criticità restano, ma almeno non c’è bisogno di cedere i pezzi pregiati della rosa che avrebbero compromesso il nuovo progetto tecnico, affidato a Gian Piero Gasperini.
Avanti tutta
Ora, con il bilancio 2024/2025 in qualche modo “salvato”, la Roma può finalmente lanciare la sua offensiva sul mercato. Le idee di Ricky Massara, il nuovo Direttore Sportivo, e le richieste di Gasperini, si incrociano per costruire una squadra in grado di competere per ambiziosi obiettivi, come la qualificazione in Champions.
Il focus è su profili funzionali al gioco del tecnico bergamasco, con un occhio attento alla sostenibilità, ma con la libertà di muoversi su target ambiziosi. Tra i nomi che circolano con maggiore insistenza per rinforzare il reparto offensivo della Roma, ce n’è uno in particolare.
Obiettivo puntato
È quello di Nikola Krstovic, attaccante montenegrino in forza al Lecce, che alla fine non è andato al Leeds. Il classe 2000, reduce da una stagione più che positiva in Serie A con i salentini, ha attirato l’attenzione di diversi club, ma la Roma sembra in prima fila.
Krstovic incarna il profilo che piace a Gasperini: un attaccante moderno, che abbina la fisicità e il senso del gol (12 reti nell’ultima Serie A) a una buona mobilità e capacità di attaccare la profondità. Un giocatore capace di fare reparto da solo, ma anche di dialogare con i compagni e partecipare alla fase di pressing. In più si sta allenando con una maglia particolare: quella della Roma. Un chiaro indizio? Chissà…