La Serie A negli USA: al lavoro sulla questione logistica

Grande rivoluzione per la Serie A: il nostro campionato potrebbe sbarcare negli USA durante i Mondiali in Qatar che si terranno a novembre e dicembre 2022. L’amministratore delegato Luigi De Siervo e l’head of competitions Andrea Butti stanno lavorando per portare la nostra competizione oltreoceano e aumentarne la promozione anche all’estero. Saranno interessati tutti i 20 club che, però, non avranno a disposizione i giocatori impegnati con le rispettive nazionali.

La Serie A sbarca negli USA

L’idea sembrerebbe accattivante, ma ci sarebbero alcuni problemi da risolvere. Prima di tutto dovrebbe esserci l’approvazione da parte della UEFA a disputare questo torneo, seconda cosa bisognerebbe lavorare sulla questione dei trasporti. Non sarà facile, infatti, trasferire un gran numero di persone, considerando i 20 club che ne faranno parte, in America. Un’altra importante questione riguarderebbe le città che dovrebbero ospitare le partite. Si pensava ad una sola per poter gestire questa nuova competizione. La città candidate sarebbe quella di Orlando in Florida, che ospitò il campionato di NBA durante il periodo della pandemia. Nella speranza di riuscire a risolvere le varie problematiche, il tutto è rimandato ad aprile in cui probabilmente si avrà una risposta a questa idea di disputare un torneo italiano in America.