La Serie A si accapiglia per Bernal | Arriva lei e mette tutti d’accordo: inaspettato colpo da maestro

Facundo Bernal, centrocampista della Fluminense - instagram - calcioinpillole.com
Facundo Bernal nel mirino di tanti club di Serie A. Arriva lei e mette tutti d’accordo. È un colpo da maestro inaspettato.
Vuoi perché bisogna ringiovanire un gruppo squadra per stare al passo con i tempi che cambiano, vuoi perché i gioiellini vanno presi prima, anziché pagarli uno sproposito poi, i talentini sono sempre nel mirino di tanti club prestigiosi, pronti ad accapigliarsi pur di prenderli. Tra questi ce n’è uno in particolare che sta facendo impazzire mezza Serie A.
Si chiama Facundo Bernal, classe 2003, uruguayano di nascita, ma brasiliano di adozione. Nato a Montevideo, Bernal è cresciuto calcisticamente nel vivaio del Defensor Sporting, uno dei club più prestigiosi per la formazione dei giovani in Uruguay.
Il suo talento si è fatto notare fin dalle categorie giovanili, dove ha messo in mostra una sorprendente maturità tattica, unita a una visione di gioco degna di un veterano. La Fluminense lo ha acquistato nel 2023, fiutando il potenziale di un centrocampista moderno, duttile e intelligente.
Mossa super azzeccata: Bernal non è il classico sudamericano tutto garra e corsa. Nonostante la sua giovane età, legge il gioco prima di altri, detta i tempi della manovra e ha un mancino davvero ecudato. Perino elegante anche nelle situazioni più complicate. In Sudamerica lo paragonano a Redondo.
Un giocatore da Serie A
Dotato di un buon senso della posizione, ama giocare davanti alla difesa, dove può sfruttare la sua visione per innescare le punte o dare avvio a transizioni rapide. Ma non disdegna l’inserimento e sa rendersi pericoloso anche al tiro da fuori area.
È approdato da poco in Brasile, eppure il suo nome ha cominciato sin da subito a circolare tra gli scout europei. In Spagna lo attenzionano da tempo, ma è dalla Serie A che sono arrivate le offerte più importanti.
Un Iniesta in Italia
Grande appassionato di scacchi, hobby che dice lo aiuta a sviluppare concentrazione e strategia. Il suo idolo da bambino era Andres Iniesta, di cui ammira la capacità di controllare i ritmi della partita. Parla fluentemente spagnolo e sta studiando il portoghese con determinazione per integrarsi al meglio nello spogliatoio.
Le prime italiane a mettergli gli occhi addosso sono state Bologna e Napoli, le più veloci a interessarsi a Bernal. Ora però è arrivata lei, la Signora: Juventus in pole per l’uruguagio? Chissà, chi tardi arriva…