Andrea Consigli

Photo Alessandro Garofalo/LaPresse

Mentre si chiude la trentunesima giornata, ripercorriamo la trentesima di Serie A 2020/2021 che ha dato un’indicazione veramente interessante: probabilmente il giornalismo sportivo italiano può tornare a parlare di “sette sorelle” senza risultare troppo blasfemi.

Nelle ultime 15 stagioni (ad esclusione del 2010/11 e 2016/2017), infatti, non c’era mai stata così poca differenza di punti tra la prima e la settima squadra del campionato (e in tutto ciò lo scudetto dell’Inter non sembra in bilico). Inoltre, questo è il secondo campionato (sempre dopo il 2016/2017) delle ultime 15 stagioni in cui le prime sette riescono ad accumulare così tanti punti dopo 30 giornate (tra l’altro, manca ancora una partita della Lazio da recuperare).

Scritto questo, come facilmente intuibile, questo turno di Serie A è stato praticamente perfetto per coloro che quasi sicuramente ci rappresenteranno alle coppe europee della prossima stagione.

Vittoria di misura per Inter, Lazio e Roma. Partite più entusiasmanti quelle giocate da Napoli, Milan e Juventus. Un capitolo a parte lo merita l’Atalanta, che ha dovuto scontrarsi contro il ciclone Vlahovic. Dopo qualche sofferenza di troppo, un rigore di Ilicic ha regalato la vittoria alla Dea.

Con la vittoria del Torino sull’Udinese e le pessime sconfitte di Cagliari, Parma e Crotone, la speranza di rimanere in Serie A per queste ultime tre si è ridotta veramente al minimo. E la sensazione è che i calabresi siano praticamente spacciati.

Per quanto riguarda i calciatori italiani che giocano nei principali quattro campionati esteri, weekend soddisfacente per Jorginho e Kean, entrambi determinanti nelle vittorie di Chelsea e PSG. Ritorno al gol per l’ex bianconero. Ha conquistato la fiducia anche di Pochettino. Il classe 2000 è un talento ed orgoglio italiano.

Passiamo adesso ai due podi di questa giornata.

Top 3:

  • Consigli: +3 punti. Il portiere del Sassuolo è stato senza ombra di dubbio il migliore di questo turno di campionato. Attento, preciso negli interventi. Ha salvato il salvabile e ciò che aveva bisogno di un miracolo per essere salvato. Un muro che ha stregato le “Streghe” campane.
  • Scamacca: +2 punti. Si parla tanto di lui. Nonostante non abbia avuto continuità durante la stagione, qualche big vorrebbe investire sull’attaccante del Genoa, ma di proprietà neroverde. Il suo gol non è banale. Contro la squadra che lo ha corteggiato quest’inverno e con un peso specifico: avrebbe potuto cambiare il risultato a favore del Grifone, considerando che la Juve ha sofferto nei minuti successivi alla sua rete. Incrociamo le dita per il suo futuro.
  • Belotti: +1 punto. Rigore pesante. Come ogni suo gol nelle ultime stagioni. Sta trascinando nuovamente i “granata” verso una nuova salvezza. Sta rinunciando ad una carriera in qualche top club italiano. Per carisma e numeri, merita senz’altro una piazza economicamente più importante.

Flop 3:

  • Barba: -3 punti. La sua stagione fino adesso è stata discreta. Difensore centrale ormai adattato egregiamente nel ruolo di terzino sinistro. Eppure contro il Sassuolo non ci ha capito nulla. Interventi sbagliati e disattenzioni continue. La sconfitta è arrivata anche per colpa sua.
  • Luperto: -2 punti. Il suo prestito al Crotone può essere riassunto in una sola parola: disastro. Il Napoli lo ha mandato in Calabria affinché facesse esperienza e “si facesse le ossa”. Tornerà con le ossa tutte rotte.
  • Zappa: -1 punto. L’esterno cagliaritano torna nel podio dei “cattivi” meritatamente. Contro l’Inter ha offerto un’altra prestazione pessima. Si sta perdendo?

Concludiamo la nostra rubrica con classifica generale de #LaStradaAzzurra.

Classifica generale:

1) Chiesa, L. Insigne + 9;

2) Barella, Kean +8;

3) Zaccagni +7;

4) Berardi, Destro +6;

5) Quagliarella, Scamacca, Soriano +5;

6) Belotti, Castrovilli, Consigli, Immobile, Mancini +4;

7) Acerbi, Caputo, Politano, Silvestri, Spinazzola, Zaza +3;

8) Candreva, Dimarco, Florenzi, Gollini, Jorginho, Ogbonna, Pavoletti, Pellé, Pessina +2;

9) Audero, Biraghi, Bonucci, Buffon, Grifo, Lazzari, Lo. Pellegrini, Rugani +1;

10) Caldirola, Caprari, Di Lorenzo, G. Donnarumma, Faraoni, Frabotta, Izzo, Locatelli, Parolo, Sottil, Tonali, Tonelli, Venuti, Verdi -1;

11) S. Bastoni, Cataldi, Ceppitelli, Lasagna, Letizia, Mandragora, Perin, Saponara, Terzi -2;

12) Barba, Biraschi, Calabria, Conti, Cristante, Depaoli, Gagliolo, Grassi, Mirante, Montipò, Petriccione, Poli, Orsolini, Regini, Schiattarella, Vignali -3;

13) Marrone, Rispoli, Zappa -4;

14) Bernardeschi, Bonifazi, Luperto, Masiello -5;

15) Ceccherini, Iacoponi -7.