Contro la Roma l’Atalanta ha dato l’ennesima dimostrazione di quanto sia probabilmente la miglior squadra della Serie A in questo momento. Sicuramente la più in forma a giudicare sia dalla condizione fisica ma anche dalle molteplici grandi prestazioni offerte sotto l’aspetto tecnica.
All’Olimpico l’Atalanta si è presentata da big, costringendo mentalmente prima e tatticamente poi la Roma a sottomettersi e a disputare una partita di puro sacrificio tentando di strappare un pareggio. Alla fine ciò è accaduto solo a causa dell’espulsione di Robin Gosens, che ha lasciato la squadra in 10, a quel punto impossibilitata a continuare a proporre il proprio gioco.
Fino a quel momento avevamo assistito all’ennesima splendida prestazione della compagine di Gian Piero Gasperini. Ritmi alle stelle e precisione impressionante: non a caso nelle ultime 12 partite in Serie A l’Atalanta ha perso soltanto in una occasione (tra l’altro contro l’Inter capolista a San Siro).
Gli orobici hanno raggiunto un livello di maturità davvero impressionanti: capaci di comprendere al meglio le varie situazioni che si presentano in una partita, pronti sempre ad attaccare ad alti ritmi e consapevoli di potersela giocare praticamente con chiunque. Nonostante un pareggio maturato, dopo la partita di ieri l’entusiasmo è alle stelle e non potrebbe essere altrimenti: un episodio ha impedito all’Atalanta di essere seconda in classifica, ma l’obiettivo è ancora a portata di mano.
Attualmente il Napoli quinto è a soli due punti, ma il Milan dista invece soltanto un punto. Da quinta a seconda in un attimo per l’Atalanta, che ha ancora da giocare lo scontro diretto con i rossoneri ma che sappiamo che anche in quell’occasione darà verosimilmente spettacolo, pronta a conquistarsi sul campo un traguardo meritato, in vista poi di sognare ad occhi aperti di vincere un trofeo nella finale di Coppa Italia contro la Juventus.