Lautaro-Lukaku, i ‘franchi tiratori’ che tradiscono Conte contro la Juventus

Lukaku, Lautaro

(Photo by Alberto Gandolfo via Imago Images)

Non era semplice. Malauguratamente ci si aspettava da giorni che, gli errori della gara d’andata, potessero pesare in modo importante sul match di ritorno. Così è stato, ma non solo. La prerogativa dell’Inter, prima dell’arrivo all’Allianz Stadium, era quella di segnare per darsi una speranza dopo l’1-2 dell’andata. Il miglior attacco della Serie A contro la miglior difesa. Lavoro duro per la LuLa ma, soprattutto nel primo tempo, le occasioni ci sono state e, né Lautaro né Lukaku, si sono dimostrati all’altezza ‘steccando’ quella che poteva essere una serata magica per l’Inter, non solo in ottica Coppa Italia.

Ora, neanche a dirlo, non resta che lo scudetto. L’Inter non può più sbagliare e, tutti gli sforzi, saranno concentrati sulla corsa a tre con Milan e Juventus. Tanto rammarico dopo la partita dello Stadium, perché se Lautaro Martinez ha sciupato alcune ghiotte opportunità, il belga non si è proprio visto. Un primo tempo balbettante, poi un secondo tempo da autentico desaparecido per Big Rom. Qualcuno ipotizza un calo psicologico, dopo il celebre scontro con Ibrahimovic nei quarti di finale. Ci sono tante ipotesi plausibili, poi c’è la dura realtà. Ovvero che, Lukaku, ha nuovamente fallito in un big match. Fiato per i detrattori.

L’asse Lukaku-Lautaro aveva già attraversato un momento complesso, per poi ritrovarsi nel 4-0 al Benevento. Nulla è perduto, anzi tutto è ancora in gioco. Perché se è vero che sono sfumate Europa e Coppa Italia, è altrettanto vero che la corsa al tricolore entra nel vivo e, i due guerrieri di Conte possono fare la differenza, per portare un titolo atteso da un decennio, dimenticando celermente la prestazione di ieri sera dove, Lautaro e Lukaku, si sono calati nella parte dei ‘franchi tiratori’ che hanno tradito il tecnico Antonio Conte.