Lazio, addio Luis Alberto: Lotito detta le condizioni, l’annuncio al veleno
Ai microfoni de Il Messaggero, Claudio Lotito ha parlato del mercato della sua Lazio. Focus su Luis Alberto e Daichi Kamada.
La Lazio di Claudio Lotito ha avuto la forza di rimettersi in carreggiata nel finale di stagione. È stato soprattutto l’apporto di Igor Tudor a segnare una svolta, con la scelta del patron sull’allenatore rivelatasi corretta. Tudor è stato in grado innanzitutto di lavorare sulla testa dei giocatori e di riaccendere le motivazioni, oltre che le ambizioni. La stagione si è conclusa, e la Lazio ha ottenuto un discreto settimo posto con la conseguente qualificazione all’Europa League. Niente male se pensiamo a come andava la squadra quando c’era ancora Maurizio Sarri in panchina.
Ma Lotito vuole assolutamente fare meglio la prossima stagione, con la sola intenzione di tornare in Champions League. Andrà fatto un buon mercato, dunque, quest’estate. Acquisti? Certo, ma anche cessioni. Uno lascerà sicuramente la Capitale, ed è Luis Alberto come egli stesso ha affermato pubblicamente. Per la sua partenza, però, Lotito ha fissato delle condizioni chiare. “Sta facendo tutto lui. Ha un contratto per altri 4 anni. Se vuole andare via, deve portare i soldi che vogliamo. Di certo non lo diamo gratis come ha paventato lui pubblicamente. Una società quotata in borsa potrebbe chiedere i danni per questo” ha detto il numero uno della Lazio a Il Messaggero.
In seguito, Lotito ha annunciato una permanenza sicura.
Lotito: “Ha deciso che resta”
Come altro tema caldo, Claudio Lotito ha affrontato quello dello stadio. La Lazio punta a munirsi di un impianto nuovo e di proprietà: “Stiamo facendo tutte le verifiche tecniche, per esempio sulla tenuta del cemento armato. Non farò vedere a nessuno il progetto finché non sarà tutto pronto”.
E infine, parole cruciali del patron biancoceleste su Kamada, il giapponese acquistato a zero lo scorso anno e il cui andamento è stato spesso criticato. Ma Lotito ha fatto un grande annuncio: “Daichi ha detto di voler restare, ora deve dimostrare di essere un giocatore serio”.