Lazio, dimenticata Milano: 3-0 al Bologna, decide Immobile e la doppietta di Zaccagni

Lazio Bologna

(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Una Lazio brillante sbanca lo Stadio Olimpico di Roma con tre reti al Bologna. Apre le marcature Ciro Immobile dopo un’ingenuità di Soumaoro su Zaccagni, poi chiude la pratica Zaccagni con una doppietta nel secondo tempo al termine di due azioni manovrate in maniera ottimale. Le uniche brutte notizie per Sarri sono le ammonizioni per Leiva e Luis Alberto che erano diffidati e salteranno l’Udinese, ma anche l’infortunio di Lazzari uscito verso la fine della partita per un problema muscolare. Il Bologna, invece, cade nuovamente e non riesce più a vincere.

Lazio-Bologna, la cronaca del primo tempo

Dopo un’emozionante tributo a Monica Vitti da parte dello Stadio Olimpico, la partita entra subito nel vivo con Patric che al 3′ prima liscia il pallone dentro l’area di rigore a seguito di un calcio d’angolo, poi calcia all’altezza del dischetto impattando sul muro alzato dalla difesa del Bologna. La Lazio spinge forte in attacco ed all’11’ guadagna un calcio di rigore: Soumaoro recupera un pallone dentro l’area ma una volta condotta palla al piede allarga troppo il braccio per proteggere la sfera e colpisce in pieno volto Zaccagni che cade a terra. Per Piccinini non c’è alcun dubbio ed assegna immediatamente il penalty.

Sul dischetto si presenta il rigorista Immobile, il quale calcia incrociando la traiettoria: Skorupski indovina l’angolo ma non ci arriva e la Lazio va in vantaggio. Il resto della partita continua con i biancocelesti che conducono il gioco, tentando di trovare il raddoppio due volte con Immobile; dall’altra parte Arnautovic viene poco servito in attacco e quindi i rossoblu non si rendono particolarmente pericolosi in fase offensiva.

Il secondo tempo

Il Bologna rientra in campo con più grinta e dopo una cavalcata di Kasius (subentrato al posto di Dijks) sulla destra, crossa rasoterra sul primo piano dove Arnautovic arriva e colpisce di tacco. Attento Strakosha a coprire la porta, ma grandissima occasione da parte del Bologna. Al 50′ la Lazio torna ad essere pericolosa con Ciro Immobile che dopo una serie di rimpalli si ritrova con la palla sui piedi all’altezza del dischetto, ma il suo destro – pur essendo potente – è troppo alto sopra la traversa.

La partita si fa ora più viva perché gli emiliani sono più pericolosi rispetto alla prima frazione: due minuti dopo quella della Lazio è il Bologna ad avere l’occasione del pareggio con Svanberg che calcia dalla distanza verso il secondo palo. Strakosha si allunga e controlla l’uscita della palla a poca distanza dal palo.

Al 53′ arriva il raddoppio dei biancocelesti con Mattia Zaccagni che fa partire l’azione da centrocampo, poi, dopo una serie di passaggi con Luis Alberto ed Immobile, viene pescato in area dallo spagnolo che lo serve perfettamente nello spazio: sinistro che punisce l’uscita sbagliata di Skorupski, con il pallone che passa sotto le gambe del portiere del Bologna.

Il terzo gol della Lazio al 63′ è la conclusione di un’azione fantastica orchestrata tra Pedro e Luis Alberto che avanzano triangolando alla perfezione. Alla fine la palla viene servita a destra a Lazzari che finalizza con un assist al bacio per Zaccagni al centro, con un tap-in vincente a pochi passi da Skorupski per la doppietta personale.