Lazio-Genoa 3-1: il tris biancoceleste condanna Sheva alla quarta sconfitta consecutiva

La Lazio torna alla vittoria e lo fa tra le mura amiche dello Stadio Olimpico di Roma. Il Genoa di Shevchenko dimostra tutte le lacune dimostrate nelle scorse partite: arriva la quarta sconfitta consecutiva, nel primo tempo 0 tiri in porta. Penultima posizione in classifica per i liguri, mentre Maurizio Sarri guadagna tre punti fondamentali che lo portano momentaneamente in ottava posizione a pari merito con Juventus e Roma che giocheranno nel weekend.

LA CRONACA

All’8′ arriva la prima occasione della Lazio, con Pedro che sfrutta l’errore difensivo di Cambiaso per recuperare il pallone, spostarselo sul sinistro e poi calciare in porta: attento Sirigu che però devia in calcio d’angolo il tiro centrale ma dalla parabola insidiosa. Al 21′ altra buona occasione per i biancocelesti, ma stavolta non concretizzata al meglio dopo una serie di passaggi ravvicinati e rapidi al limite dell’area. In più di un’occasione gli attaccanti laziali avevano la possibilità di calciare da fuori, ma hanno erroneamente deciso di continuare il fraseggio per inserirsi palla al piede al centro della difesa genoana.

Al 37′ pressing vincente di Felipe Anderson che intercetta perfettamente un pallone orizzontale, poi, arrivato in area, serve Pedro al centro: lo spagnolo deve solo incrociare di prima sul secondo palo e finalizzare l’assist del brasiliano per portare in vantaggio la Lazio.

IL SECONDO TEMPO

Al 47′ Sergej Milinkovic-Savic recupera un pallone al limite dell’area del Genoa, poi, trovandosi sulla parte destra, crossa forte sul secondo palo, ma Zaccagni taglia verso il centro e quindi non riesce a sfruttare il pallone che aveva anche superato Sirigu. Al 75′ arriva il raddoppio della Lazio con il colpo di testa di Francesco Acerbi, il quale salta in area sul calcio d’angolo e la insacca in rete.

Il Genoa non riesce più a reagire, mentre i biancocelesti non demordono e vogliono continuare a fare il gioco e soprattutto i gol: all’81’ arriva anche il terzo gol con Mattia Zaccagni, lanciato a rete con un ottimo passaggio filtrante di Luis Alberto. A quel punto l’esterno sinistro si invola in porta e arrivato a tu-per-tu con Sirigu fa il 3-0. Pochi minuti dopo, con il secondo tiro in porta dell’intera partita, il Genoa accorcia le distanze con la rete di Melegoni, subentrato all’83’.