Lazio, Inzaghi: “Nel derby in campo con umiltà. Immobile? Un leader”

Inzaghi

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Domani ci sarà il derby più sentito d’Italia: Roma-Lazio. Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi, alla vigilia del match, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa.

Le parole di Inzaghi

Il derby “Domani non sarà una partita come le altre. Noi con qualche difficoltà, col Parma abbiamo dimostrato di crederci fino alla fine. Domani sarà una gara particolare, sentita, e quello che chiederò ai ragazzi è di avere l’umiltà e la determinazione del ritorno che ci ha permesso di essere a 3 giornate dalla fine a giocarci la Champions”.

Su Mourinho – “Per quanto riguarda il prossimo anno, ci si penserà. Adesso pensiamo alla partita di domani che è importantissima. Mourinho? Il suo palmares parla chiaro, sarà sicuramente un valore aggiunto per la Roma. Quello che posso dire è che ora pensiamo alla Roma, poi quello che sarà lo vedremo tra 10 giorni”.

I rimpianti di questa stagione “Senz’altro. Però penso alle difficoltà che abbiamo avuto, alle energie Champions che ci sono state portate via. Come ho detto abbiamo fatto 5 anni con più di 70 punti. L’unica volta in cui abbiamo fatto 60 punti è stato quando le prime 3 posizioni erano già delineate. Penso che i ragazzi siano stati bravissimi. Chiaro che rispetto all’andata qualche rimpianto c’è”.

Su Immobile – “È un capitano e un leader, ha detto parole giustissime. Sono contento di allenare un giocatore come lui”.

I vecchi ricordi – “Quello che ricordo con più piacere è quello vinto 2 a 1. Eravamo in ritardo sulla Juventus, segnarono Nedved e Veron. Da allenatore il ritorno della semifinale del primo anno lo ricordo con piacere. Avevamo vinto l’andata 2 a 0 ma c’era grandissima preoccupazione, ci giocavamo tutto. La posta in palio era la finale”.